Schiamazzi e petardi in centro: "Più controlli sui giovanissimi"

Portomaggiore, nella notte di Halloween proteste e anche un portavaso danneggiato davanti a una porta "Non si tratta solo di piccoli episodi da capire, è in ballo la sicurezza dei cittadini e degli animali".

Schiamazzi e petardi in centro: "Più controlli sui giovanissimi"

Schiamazzi e petardi in centro: "Più controlli sui giovanissimi"

Dopo il caso increscioso del muratore romeno aggredito alle spalle e mandato al Pronto Soccorso con un piede rotto e punti di sutura al volto per futili motivi, spuntano altri casi con dei giovanissimi protagonisti. Durante la festa di Halloween un gruppo di ragazzi nel centro di Portomaggiore aveva alzato un po’ troppo il volume, finché in piazzetta Duomo uno dei residenti, ex presidente della Pro Loco, è uscito in strada per indurre i ragazzi a fare meno rumore. Ai giovanissimi non è piaciuto e per ritorsione hanno fatto esplodere un grosso petardo davanti a casa, che ha fatto esplodere un portavaso. Un andazzo che non piace anche nel mondo politico locale: "Basta! Adesso devono prendere seri provvedimenti, non è più possibile dovere subire supinamente questi accadimenti deleteri per persone, cose e animali", dice dall’opposizione Uniti per Portomaggiore, facendosi portatore delle numerose lagnanze raccolte da parte dei cittadini.

E aggiunge: "Quello che oltre tutto allarma è il fatto che neppure le vibranti lamentele dei cittadini che escono dalle proprie abitazioni arrabbiati per redarguire gli autori sortiscono risultati. Anzi, come successo di recente nella piazzetta ex Duomo, dopo essersi allontanati irridendo i residenti che li riprendevano, sono tornati ancora più agguerriti e lanciato un grosso petardo contro l’ingresso di una delle abitazioni, generando un tremendo boato e colpendo fortunatamente il porta vasi esterno, mandandolo in frantumi. Solo per pura fortuna non è successo niente alle persone e senza arrecare danni alla porta di ingresso, con tutte le comprensibili ancor più gravi conseguenze". E conclude: "Non si possono più sottovalutare questi comportamenti. Non si tratta di piccoli episodi da capire, come qualche assessore tempo fa dichiarava sui social al fine di sminuire la cosa, bisogna intervenire con decisione per la sicurezza dei cittadini e la incolumità degli animali prima con la cosa peggiori".

Franco Vanini