Scappa alla vista della polizia, inseguito si scopre che è irregolare sul territorio nazionale e, per di più, pregiudicato per reati come rapina e furti. La fuga è durata pochi minuti: la polizia, l’altra notte, ha rintracciato lo straniero, che si era nascosto dietro un cassonetto. L’uomo, fra l’altro, è stato trovato in possesso di un arnese di solito utilizzato per lo scasso. Accompagnato in questura, è stato, quindi, denunciato perché in possesso dell’oggetto atto ad offendere. È stato, inoltre, condotto all’ufficio immigrazione per l’avvio delle procedure finalizzate a rendere esecutiva la sua espulsione dal territorio nazionale.
Dopo questo episodio, i controlli e i servizi straordinari, disposti dal questore Salvatore Calabrese, sono proseguiti senza sosta. L’obiettivo è contrastare ed evitare situazioni illecite con particolare attenzione per i reati predatori, spaccio di sostanze stupefacenti e irregolarità sul territorio nazionale. L’intervento degli agenti della polizia di stato, quindi, si è reso ancora necessario: nel pomeriggio di ieri l’altro sono intervenuti per la segnalazione di una lite in strada.
Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato due soggetti che poco prima avevano avuto una breve colluttazione per futili motivi. Durante il controllo uno dei due, già gravato da pregiudizi di polizia per porto abusivo di armi, è stato trovato in possesso di uno strumento da taglio di cui non ne giustificava il possesso. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per possesso ingiustificato di un oggetto atto a offendere. Sempre nel corso della stessa giornata, sono continuati i controlli ad ampio raggio disposti dal questore per contrastare il fenomeno delle microcriminalità.
Gli agenti hanno effettuato verifiche in tutta la città: sono state complessivamente identificate 222 persone, di cui 35 con precedenti di polizia e 2 persone denunciate all’autorità giudiziaria per reati vari. Non solo, sono stati controllati 58macchine, e contestate 17 violazioni amministrative. Un superlavoro che ormai è diventato quotidiano per le volanti della polizia, che non mancano mai di intervenire alle chiamate e segnalazioni dei cittadini, oltre che pattugliare le zone più critiche delle città estense.
re.fe.