Scuola, autobus pieni "Rafforzato il servizio"

Ami e Tper: "Aggiunta un corsa sulla linea 11 e schierate vetture più capienti"

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Nei primi giorni dell’anno scolastico i servizi di trasporto pubblico sono sempre oggetto di verifica per i necessari adeguamenti ai flussi degli studenti e agli orari degli istituti scolastici. Come noto, la cessata emergenza per la pandemia ha da un lato consentito di ripristinare la capienza ordinaria dei bus (che prima era limitata all’80% di quanta previsto dalle carte di circolazione) ma dall’altro non ha consentito di proporre i cosiddetti ‘potenziamenti Covid’, che nel nostro bacino consistevano in diciannove bus in più rispetto all’ordinario che offrivano oltre novanta corse giornaliere. Inoltre il consistente incremento registrato dagli abbonamenti annuali per studenti ‘Salta su’, con gratuità da parte della Regione Emilia Romagna, sta facendo aumentare la domanda di trasporto.

"Effettivamente – fanno sapere da Ami e Tper – in diversi punti della provincia e anche nella città di Ferrara abbiamo registrato vetture piene ai limiti delle capienze consentite, in ogni caso mai superate. Siamo intervenuti, come Ami e Tper, proponendo i potenziamenti possibili in forza delle risorse regionali a disposizione, esempio con una corsa in più sulla linea 11 a Ferrara, e prevedendo l’impiego di vetture di maggiore portata a Ostellato verso Ferrara, a Goro verso Codigoro, sulla stessa linea 11. I rilievi odierni dei carichi ci confortano. Altri interventi di potenziamento sono previsti a partire dal 3 ottobre sulla tratta Cento-Modena, oltre a Nonantola, a Finale Emilia per servire gli studenti in ritorno verso Bondeno. Continueremo a monitore il servizio nell’intento di garantire ai passeggeri il collegamento dovuto e, per quanto possibile, anche un viaggio in buone condizioni. Ricordiamo infine – concludono Ami e Tper – che sino a fine mese permane l’ obbligo di indossare la mascherina del tipo Ffp2 in vettura".