Continuano a crescere i contagi da Covid-19 nelle scuole ferraresi. I dati forniti dall’azienda Usl, riguardano la settimana appena trascorsa, tra i primo e il 7 novembre. Il report riguarda quindici scuole coinvolte. Un doposcuola (distretto ovest), cinque istitui primari (tre del distretto Centro Nord, 2 Distretto Ovest), sei secondarie primo grado (una Distretto Centro Nord, tre Ovest, due Sud Est), tre scuole secondarie di secondo grado (distretto centro Nord). In seguito alle segnalazioni di positività di 17 alunni e tre docenti sono stati testati con tampone molecolare in totale 395 alunni con riscontro di sette casi secondari. Novantadue docenti con riscontro di due casi secondari. Sono stati posti in quarantena centotredici alunni e tre docenti. Sul fronte regionale, la direzione è quella di ridurre gli automatismi che hanno condotto alla didattica a distanza (dad), e questo grazie alla presenza di un numero sempre maggiore di vaccinati e all’utilizzo esteso del tracciamento. È questa la prospettiva verso la quale si indirizzano le nuove norme che entrano in vigore oggi anche in Emilia-Romagna con il nuovo protocollo nazionale sull’attività di sorveglianza nelle scuole per prevenire i contagi da Coronavirus. Le regole sono indicate nella circolare congiunta ministero dell’Istruzione e ministero della Salute del 3 novembre, che si propone di standardizzare i comportamenti a livello nazionale. Il documento prevede due scenari: quello relativo alla fascia d’età 0-6 anni, e quello delle scuole primarie (elementari) e secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori). Per ciascuno di questi scenari, poi, sono previste regole diverse a seconda che il contagio parta da uno studente o da un adulto (insegnante o operatore scolastico). "Queste nuove indicazioni da un lato garantiscono un assetto omogeneo su tutto il territorio nazionale – commenta l’assessore alle politiche per la salute, Raffaele Donini – dall’altro tengono conto di uno ...
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