ARGENTA
Lesioni aggravate e sequestro di persona: queste le accuse nei confronti di quattro cittadini pachistani che sono finiti a processo davanti al Tribunale di Ferrara. Di età compresa tra 31 e 28, sono accusati a vario titolo per avere partecipato a quella che viene rappresentata come una sorta di spedizione punitiva. Ad aprile del 2021, infatti, i quattro in concorso attiravano la parte offesa, un connazionale, in strada con la scusa di un chiarimento in merito a una precedente discussione. Una volta raggiunta la stradina di campagna in tre gli strappavano il telefono cellulare per poi sbatterlo a terra. Non solo. Una volta distrutto il telefonino, i tre stranieri avrebbero cominciato a picchiare la vittima con calci e pugni, anche utilizzando alcuni bastoni, almeno stando alla denuncia poi sporta dalla vittima ai carabinieri della Compagnia di Portomaggiore. Per poi inseguirlo dove lui, riuscito a fuggire, aveva cercato riparo. Una volta raggiunto, lo hanno preso, picchiato di nuovo e caricato nel bagagliaio di una Opel Zafira e qui trattenuto per un periodo abbastanza lungo da far scattare anche la denuncia per sequestro di persona. Ieri avrebbe dovuto testimoniare la parte offesa, ma lo straniero non si è presentato davanti al Collegio giudicante, senza una giustificazione. Tanto che sarebbe scattata una sanzione. Prossima udienza fissata al 13 novembre prossimo.
cri.ru.