Ferrara, nascondeva dieci chili di droga. Arrestato trafficante

Erano stipati in auto, pronti per essere piazzati

Un poliziotto durante i controlli della zona tra Grattacielo e stazione

Un poliziotto durante i controlli della zona tra Grattacielo e stazione

Ferrara, 8 dicembre 2018 - Dieci chili di droga pronti per essere piazzati in città. Il grossista marocchino, residente nel Modenese, è stato pizzicato a Porotto ieri mattina dagli uomini della polizia di Stato. Il carico di hashish era suddiviso in 20 blocchetti da 500 grammi l’uno. Il trafficante è stato intercettato durante un’attività antidroga a Porotto, svolta per prevenire e contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, condotta dalla squadra mobile con i colleghi delle volanti. I poliziotti hanno notato transitare un’utilitaria con a bordo uno straniero che alla loro vista ha repentinamente distolto lo sguardo attirando le loro attenzioni.

Così i primi lo hanno fermato poco prima del suo arrivo in città. All’interno della macchina, nascosti dentro un sacchetto di plastica, sono stati trovati i 10 chili di hashish suddivisi in tanti piccoli panetti. Lo straniero – un marocchino pregiudicato di 50 anni, in regola con il permesso di soggiorno – è stato arrestato e portato dritto all’Arginone.

Grande la soddisfazione del questore Giancarlo Pallini il quale, plaudendo al risultato raggiunto, evidenzia che «solo di hashish sono più di 30 i chili sequestrati dall’inizio dell’anno, con importanti arresti effettuati a carico di trafficanti extracomunitari che da altre province si spostano per venire a rifornire il mercato ferrarese».

E questo è un segno evidente «della costante presenza delle pattuglie sul territorio e dell’occhio attento dei nostri poliziotti che ogni giorno svolgono servizio in strada». Si tratta, aggiunge subito il capo della polizia estense, «sicuramente di un forte segnale ai trafficanti che, specie con l’avvicinarsi delle festività di fine anno, tendono ad aumentare la loro attività criminale, oltre che un duro colpo ai pusher locali che aspettavano il grosso carico per rivenderlo al dettaglio nei luoghi di spaccio cittadini».

I servizi di prevenzione e contrasto si svolgono, anche sulla base delle indicazioni del dipartimento della pubblica sicurezza. Soprattutto a tutela delle giovani generazioni con il progetto ‘Scuole Sicure’ e servizi mirati nelle vicinanze degli istituti scolastici, per una maggiore consapevolezza dei giovani circa i rischi che corrono.

L’operazione della polizia ha messo in luce non solo il costante lavoro di prevenzione e repressione del mercato della droga ma, anche, i flussi di droga in arrivo sulla città. Il nervo è scoperto. Il mercato della droga, a Ferrara come nel resto delle città in Italia, ha contorni sempre più allarmanti. Perché sempre più giovani sono le generazioni che si avvicinano alle sostanze stupefacenti. Lo spiega bene la questura con il riferimento al lavoro che si fa sulle scuole e ai traffici, in aumento, proprio in concomitanza con le festività natalizie.