Servizi educativi, i sindacati in piazza: "Servono assunzioni"

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"È importante che i servizi educativi rimangano pubblici. Esternalizzazione significa precariato". Leonardo Uba, sindacalista della Uil, grida al microfono. Lo sciopero del personale docente e non docente delle scuole comunali, era stato ampiamente annunciato. E, ieri mattina, 120 persone hanno voluto portare la loro testimonianza. Come ha fatto il papà di una bimba: "I servizi educativi sono un’eccellenza – ha detto – . Il grande sforzo fatto dai docenti va preservato. Ed è per questo che devono essere fatte assunzioni dirette dal Comune". Luca Greco (Fp-Cgil) punta il dito sul tema della salute e del sistema delle bolle. "Il compito di un’amministrazione – chiude – dovrebbe essere quello di preservare la salute di bimbi e lavoratori. Invece, a causa dell’esiguità del personale, la salute non è stata garantita. Servono nuove assunzioni".