Sgombero campo nomadi Ferrara, trasloco dopo le proteste

In via delle Bonifiche sono intervenuti anche il vicesindaco Nicola Lodi e dell'assessore Cristina Coletti

Sgombero del campo nomadi a Ferrara (Bp)

Sgombero del campo nomadi a Ferrara (Bp)

Ferrara, 2 agosto 2019 - Sono iniziate alle 9, tra le proteste, le operazioni di sgombero del campo nomadi di via delle Bonifiche. Nello spiazzo è arrivato il pullman che dovrebbe portare i nomadi negli alloggi a loro assegnati. 

Intorno alle 10.30, dopo un intervento del vicesindaco Nicola Lodi e dell'assessore Cristina Coletti, è stato risolto il problema emerso nella mattinata. Si tratterebbe di una questione di natura logistica legata alla cucina di uno degli appartamenti. "Risolto, tutto bene" si è limitato a commentare Lodi rientrando al campo. A quanto si apprende non si sono registrate proteste da parte dei residenti. 

L'ordinanza di sgombero è stata notificata nel pomeriggio di ieri alle famiglie con procedura formale, lo sgombero si è reso necessario "a seguito del rilevamento di gravi criticità igienico-sanitarie e di sicurezza riportate nelle relazioni di Ausl e Vigili del fuoco", scrive il Comune in una nota. 

Per tredici persone (due nuclei familiari) il trasloco è previsto in località Monestirolo, altre 17 persone (3 nuclei) sono destinate a strutture dell'associazione Viale K e infine 4 perosne andranno a vivere persone in località Ca Frassinetta.