Monestirolo, problemi ed emergenze si affrontano grazie a Whatsapp

Il vicesindaco Lodi lancia il ‘Progetto Frazioni’: "Sul mio telefono personale segnalazioni in tempo reale"

Ferrara, Nicola Lodi della Lega Nord (Foto Businesspress)

Ferrara, Nicola Lodi della Lega Nord (Foto Businesspress)

Ferrara, 17 agosto 2019 - Lo hanno chiamato ‘Progetto periferie’. Il nome è di ampio respiro ma nella realtà è un’iniziativa dai contorni molto concreti. Si tratta di un filo diretto tra gli abitanti delle frazioni e il vicesindaco Nicola Lodi per segnalare disagi, problemi e nodi irrisolti nelle aree più distanti (almeno geograficamente) dal cuore della città.

«Per troppi anni i cittadini delle frazioni non hanno avuto un’amministrazione presente sul posto – spiega Lodi – . Io voglio offrire agli abitanti il servizio che meritano, aprendo una linea di comunicazione direttamente sul mio telefono personale». Il primo passo del ‘Progetto periferie’ si è concretizzato a Monestirolo. Lunedì sera il vicesindaco ha incontrato una rappresentanza dei residenti al circolo Acli della frazione. Cioè nella stessa sede in cui la settimana scorsa si è consumato un acceso botta e risposta a seguito del trasferimento di due famiglie sinti nell’ambito dello sgombero del campo nomadi di via delle Bonifiche.

«Ho chiesto di avere un gruppo ristretto di referenti che parleranno a nome di tutti, evidenziando le problematiche del paesino» ha chiarito il numero due della giunta Fabbri. Ma in cosa consiste esattamente questa iniziativa? Un gruppo Whatsapp aperto e gestito da Lodi (il nome è ‘Programma Monestirolo’) nel quale i ‘portavoce’ della frazione possono segnalare i loro problemi. «Io – assicura il vicesindaco – risponderò in tempo reale e interverrò». Il progetto è stato subito messo alla prova. La sera stessa dell’incontro i residenti hanno segnalato una carenza di sfalci d’erba in paese. La questione è stata subito segnalata all’ufficio comunale competente e il giorno dopo l’erba è stata tagliata.

«Non faccio promesse faraoniche – premette Lodi – ma solo cose che posso materialmente realizzare. Erba alta, buche sulle strade, traffico di camion, sicurezza, illuminazione. Tutti temi che possono avere una pronta risposta attraverso il gruppo Whatsapp». Monestirolo è solo l’inizio. L’intenzione è quella di fare la stessa cosa con tutte le altre frazioni con un calendario di incontri che si concluderà entro la fine di settembre. A poche ore dal varo del progetto c’è già però chi lo interpreta come una ‘scopiazzatura’ dei controlli di vicinato, attivati dalla scorsa amministrazione attraverso un protocollo con la prefettura. Tutt’altra cosa, secondo Lodi. «Il controllo di vicinato ha una burocrazia folle e le segnalazioni si perdono in mille rivoli – chiarisce – . Qui rispondo direttamente io. I cittadini meritano attenzione e questo è il mio obiettivo».