Ferrara, 25 maggio 2021 - "Per spedire i cappellacci e i ravioli del 'Plin' abbiamo copiato la formula della consegna dei vaccini: contenitori isotermici, riempiti di ghiaccio secco a -80°, in due giorni arrivano a casa perfetti per essere buttati in pentola". Oltre che in cucina, Simone Finetti – lanciato alla popolarità da Masterchef 4 – usa la creatività anche per i nuovi progetti legati al mondo della gastronomia.
Invece di un ristorante, ha aperto una 'bottega' online. Non è strano? "Per niente, perché Gliartigianali , il nome della... creaturina, non si limiterà solo alla vendita sul web. Il 22 luglio, insieme al mio socio e amico Cristian Capucci, apriremo due punti di somministrazione a Fico; e soprattutto, a settembre, sbarco in grande stile in città, con uno show room con punto di degustazione in uno dei punti più funzionali e iconici".
Il Castello Estense? "No, l’ex Palazzo degli Specchi. Abbiamo preso un intero piano nel complesso delle Corti di Medoro; qui, oltre a presentare i nostri prodotti, li faremo anche gustare e acquistare a chi vorrà".
Fornelli spenti sino a settembre? "Tutt’altro, sono già in piena produzione da mesi, e le consegne partono sia per i ristoranti che già si riforniscono da noi, sia per i privati che in tutta Italia hanno scoperto questa nuova avventura".
Qual è la filosofia? "La cucina di mia nonna! (Finetti ride, ndr). Oltre alle ricette della tradizione, a qualche must dell’Artusi, ho deciso di scommettere sulle cotture antiche, quelle nel coccio o con tempi lunghi. Chi fa più un ’fondo bruno’, un ragù di quelli che pippiano per quattro ore, o che usa le croste del parmigiano per ingrassare i capponi con cui fare il brodo? Anche nei ristoranti, un po’ per i costi e un po’ per la crisi, tante di queste sane abitudini culinarie si sono perse. E allora ecco arrivare Gliartigianali, dritti a casa".
Per la spedizione avete copiato la consegna dei vaccini anti Covid. Anche l’idea generale è legata alla pandemia? "Tutto è nato nel lockdown. Tanti amici, che non potevano uscire, mi chiedevano se gli facevo le tagliatelle o i cappelletti. Quando sono arrivato a otto quintali, ho capito che poteva essere un’iniziativa imprenditoriale".
Addio al mondo della tv? "Nemmeno per scherzo. Partirà, il 4 giugno, la prima trasmissione di cui sarò conduttore principale. Si chiama Il gusto giusto, andrà in onda su Mediaset Play - Infinity e, in replica, su Italia 1 o Rete 4. Andrò in giro, in cerca di cibi bisunti, delle schifezze da fast food, e insegnerò a rifarli in casa con prodotti di qualità".