Simposio per ricordare Scandola Ospite il premio Nobel Sauvage

Mattinata di confronto tra scienziati in omaggio al docente di Unife scomparso di recente

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È in programma per oggi il simposio organizzato dall’Università di Ferrara in memoria di Franco Scandola (foto), cui partecipano numerose personalità scientifiche del panorama nazionale e internazionale tra cui il chimico francese premio Nobel nel 2016 Jean Pierre Sauvage. Professore emerito del dipartimento di Scienze chimiche farmaceutiche e agrarie di Unife, recentemente scomparso, Franco Scandola è stato pioniere della fotochimica e della fotofisica, cui ha dedicato la propria carriera scientifica già a partire dagli anni ‘80. Gli studi di Scandola hanno aperto la strada per la comprensione della cosiddetta fotosintesi artificiale, cioè dei processi molecolari la cui attivazione dipende dalla luce. Proprio grazie al comune impegno nell’ambito della fotochimica, Scandola ha conosciuto il collega – divenuto negli anni anche amico – Sauvage, premiato nel 2016 con il Nobel per gli studi sulle macchine molecolari, sistemi molecolari complessi che sfruttano la chimica per svolgere funzioni, ad esempio movimenti ordinati, a livello nanoscopico, di particolare interesse per la biomedicina. Nel corso del simposio i migliori scienziati, ricercatrici e ricercatori nel campo della fotochimica, i cui risultati scientifici sono stati profondamente ispirati dagli studi di Scandola, presenteranno il proprio lavoro affrontando il tema sotto diversi punti di vista. Il simposio si svolge dalle 8.50 alle 18 in Sala Estense.