"Siringa nel cortile, valutiamo le telecamere"

Il sindaco Accorsi replica a Cremonini (Avanti Cento) sull’episodio verificatosi a Corporeno: "È stato un caso isolato, ma resta la gravità"

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Non si fa attendere la risposta del sindaco Edoardo Accorsi all’interrogazione presentata dalla capogruppo di ‘Avanti Cento’, Beatrice Cremonini, che aveva sollecitato l’amministrazione comunale riguardo una questione relativa alla sicurezza nell’area il piazzale della chiesa e il vialetto Giacomo Zanarini, nel centro abitato di Corporeno. "La situazione relativa all’area tra il piazzale della chiesa e vialetto Giacomo Zanarini nella frazione di Corporeno – replica il primo cittadino, nella risposta scritta indirizzata a Cremonini –, precedentemente agli eventi citati nell’interrogazione, non mi è mai stata segnalata, né in forma scritta, né orale. A seguito del ritrovamento della siringa, ho contattato la Polizia Locale e dato disposizione a personale opportunamente qualificato di rimuovere l’oggetto, classificato come rifiuto speciale. Occorre precisare, per correttezza d’informazione che ad oggi, diversamente da quanto indicato nell’interrogazione (‘sono state rinvenute’), risulta che sia stata rinvenuta una sola siringa nel luogo e che sia la prima volta che si verifica l’accaduto, diversamente da quanto riportato in interrogazione (‘ritrovamenti di tale genere sono stati rinvenuti anche nei mesi passati nel vialetto Giacomo Zanarini’). Ciò, doverosamente precisato, nulla cambia rispetto alla gravità dell’accaduto, sulla quale siamo concordi".

Proprio a seguito della gravità di quanto accaduto, come riportato nella risposta scritta a Beatrice Cremonini, Il sindaco Accorsi e l’assessore alla Sicurezza di competenza hanno attivato immediatamente un confronto con le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale e tutti gli attori interessati per comprendere al meglio la portata del fenomeno: "Tutto ciò – prosegue il primo cittadino – al fine di intervenire, nel minor tempo possibile, con strategie che contemplino, se necessario, anche l’installazione di eventuali sistemi di videosorveglianza. Al fine di verificare la situazione e le possibili tipologie di intervento, gli assessori di competenza e il sottoscritto, mantenendo come già avviene costante contatto con la cittadinanza, si recheranno sul posto per meglio comprendere, anche in sito, la zona oggetto dell’interrogazione. Tutto di concerto con tutte le parti coinvolte". Queste, dunque, sono le precisazioni e le rassicurazioni che sono state fornite a stretto giro dal sindaco Accorsi riguardo l’interrogazione che è stata presentata dalla capogruppo di ‘Avanti Cento’, Beatrice Cremonini, attraverso la propria interrogazione nella quale chiedeva proprio una risposta scritta da parte del primo cittadino.

Valerio Franzoni