"Soddisfatta per la sua condanna"

La sentenza di condanna di Alessandro Ferretti conferma l'impegno e la passione della consigliera comunale Ferrara nell'esercizio del suo incarico. Un monito a tutti coloro che abusano dei social media per denigrare e offendere. Denunciare è fondamentale.

"Sono soddisfatta riguardo la recente sentenza emessa nei confronti di Alessandro Ferretti, esponente di estrema destra, colpevole del reato di diffamazione perpetrato tramite i mezzi social. La sentenza ha confermato che ho sempre svolto il mio incarico di consigliera comunale con la massima diligenza richiesta dalla mia figura professionale e istituzionale". Ferraresi commenta le motivazioni alla sentenza di condanna a pagare 2.660 euro per avere diffamato sui social la consigliera comunale: "E’ indubbio che tramite le frasi in oggetto – scrive il giudice – che trascendono i limiti del diritto di critica, l’imputato ha offesso l’onore e la reputazione della parte offesa, minando la sua credibilità e prestigio di consigliera comunale". Ferraresi aggiunge: "Questa sentenza dovrebbe servire come chiaro monito per tutti coloro che abusano dei social media per denigrare e offendere il mio impegno e la mia passione per la città che amo e la sua comunità. Ed è fondamentale denunciare".