Erano parte del lascito del nonno e, su indicazione della nipote, permetteranno ora di abbellire le pareti delle case di riposo del territorio. E’ certamente una storia che parte dal cuore, quella che riguarda l’ultima donazione in ordine di tempo, della quale si è occupata l’ultima riunione di Giunta. Servita, tra i vari punti all’ordine del giorno, ad accettare questa donazione riguardante dieci quadri, che erano stati lasciati ad una cittadina di Bondeno, vale a dire Erika Chillemi, dal nonno Elio Rossini. "Ringraziamo Erika, che ha pensato agli anziani delle nostre strutture protette, donando quadri ai quali la sua famiglia è legata – spiega il Sindaco Simone Saletti –. Si tratta di gesti spontanei, che apprezziamo in quanto autentici e sicuramente serviranno ad abbellire le pareti di chi vive le strutture per anziani come la propria casa". La richiesta di poter donare all’ente locale i quadri per scopi sociali era stata formulata al municipio lo scorso 24 aprile ed è stata formalizzata il mese successivo. Si parla di un patrimonio di dieci quadri realizzati da Elio Rossini. Affinché – si apprende dalla motivazione – i paesaggi in essi raffigurati "possano contribuire ad un ambiente più accogliente all’interno delle due strutture per anziani del territorio". Vale a dire, la Cra del Polo “Borselli” e la struttura intitolata alla “Madonna Pellegrina” di Gavello. Quadri che hanno un valore stimato di circa 4mila euro, ma al di là del valore economico in sé, racchiudono al loro interno un significato profondo, di estrema importanza sul piano umano e sociale. Un’iniziativa di grande solidarietà verso gli anziani che sono fondamentali per ricordarci da dove siamo venuti e se oggi il mondo va avanti è merito di chi ha lavorato prima di noi.
CronacaSolidarietà alla casa di riposo, donati dieci quadri