Solidarietà e sostegno al popolo ucraino Inseriti bambini e ragazzi nelle scuole

L’amministrazione comunale in campo per aiutare i profughi. Anche le società sportive. pronte a dare una mano

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Diverse sono le iniziative messe in campo dal Comune di Comacchio, in stretta collaborazione con i cittadini e associazioni e secondo le disposizioni nazionali e regionali, per dare supporto alle persone ucraine accolte sul territorio. Tra queste, l’inserimento di bimbi e ragazzi nelle scuole, al fine di agevolare l’integrazione e la socialità anche dei più piccoli; inoltre, le associazioni sportive del territorio si sono inoltre rese disponibili a coinvolgere i più piccoli nelle loro attività. Poi, allo Sportello informa Famiglie in via Marina 31, è disponibile per due giorni alla settimana (mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12) una persona qualificata che offre su appuntamento supporto informativo telefonico e in presenza in madrelingua ucraina. Allo Spazio Marconi a Comacchio è già possibile l’inserimento di cittadini ucraini al corso di italiano per stranieri, mentre il 27 aprile inizierà un corso base di lingua italiana al Camping Florenz’ a Lido degli Scacchi, tenuto dalla Cooperativa sociale Cidas. L’amministrazione comunale promuove anche la ‘spesa sospesa’ presso esercizi commerciali aderenti, con la raccolta di prodotti alimentari non deperibili, beni di prima necessità e per l’igiene personale acquistati dai cittadini su base volontaria e da destinare ai profughi alloggiati sul territorio.

La raccolta è realizzata in collaborazione con Caritas Diocesana e Gruppo Scout Agesci di Porto Garibaldi; è altresì attiva una distribuzione di vestiario per coloro che ne hanno necessità, grazie alle associazioni Aiutiamoli a vivere e San Vincenzo de Paoli. A tutto ciò si sommano il supporto del Servizio politiche sociali e le iniziative di aggregazione che saranno attivate al Centro per le Famiglie ‘La libellula’.

v.f.