’Solo per amore’, una storia vera Un libro per non arrendersi mai Castagnoli racconta la malattia

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Tante emozioni, molta divulgazione scientifica e un importante contributo all’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (Ail) sabato scorso nella Sala delle Stilate a Pomposa, di fronte a quasi 150 persone, con la presentazione del libro "Solo per amore" dell’ex comandante Claudio Castagnoli sulla malattia, la leucemia mieloide cronica, con cui convive da 18 anni. Un testo nel quale racconta come da una prima terribile diagnosi, leucemia "acuta" e con la quale, nel 2004, si scompariva nell’arco di sei mesi, si è passati, dopo due giorni, a quella di leucemia "cronica", con aspettative di vita più lunghe.

Un’appuntamento condotto con la consueta professionalità dal presidente provinciale di Ail Gianmarco Duo, nel quale il primario di ematologia Antonio Cuneo ha spiegato i passi in avanti per sconfiggere la malattia grazie alla ricerca. Il presidente della Provincia Gianni Michele Padovani ha espresso l’apprezzamento dell’iniziativa che ha portato alla raccolta di mille euro per Ail. L’ematologo Francesco Cavazzini ha dialogato con l’autore del libro, acquistabile su Amazon a soli 8 euro ed il cui ricavato andrà interamente all’Ail, per far emergere il motivo della sua redazione dettata dalla volontà di trasmettere un messaggio positivo. Da Annalisa Piva e Ruggero Pimpinati del Gas Amici del Teatro, sono state lette alcune poesie inserite nel libro che racconta come la malattia ci "frani addosso, non l’abbiamo voluta o cercata noi, ma la voglia di vivere, di superare le difficoltà, di trovare la forza anche nei momenti di sconforto, l’andare avanti è un compito nostro di ammalati, che possiamo assolvere meglio sapendo di avere medici ed infermieri al nostro fianco, con la loro umanità e professionalità".