Alessandro Pazi, un residente, ieri mattina era a spasso per il paese con il suo cane Bruno. "E’ solo un cucciolone, mi auguro che si metta ad abbaiare se sente arrivare i ladri", dice, prima di accarezzarlo. "Sono fortunato, abito nel residence, ci sono una serie di abitazioni, è una situazione protetta in un certo senso", una pausa. Poi: "Quando sono entrati in azione, mesi fa, una delle abitazioni era lì vicino. Una struttura che si affaccia sulla campagna, più isolata. Un obiettivo ideale". Pazi è nella chat che è stata creata proprio per dare l’allarme se si vedono movimenti sospetti. "Un risultato sicuramente c’è stato, adesso la frazione è più unita, c’è un confronto continuo".
Cronaca"Sos lanciati con il cellulare"