Sostanze dopanti, doppia assoluzione

L’uomo era accusato di ricettazione e detenzione di stupefacenti

Era finito nei guai con la duplice accusa di ricettazione e detenzione di stupefacenti dopo essere stato trovato in possesso di sostanze dopanti. Farmaci (di produzione sia italiana che estera e ritenuti dagli inquirenti pericolosi per la salute) che gli sarebbero stati ceduti da soggetti che non avrebbero potuto smerciarli, in quanto senza alcun titolo sanitario e senza alcuna prescrizione medica. Le accuse a carico dell’uomo, un 58enne del Basso Ferrarese, sono però cadute davanti al verdetto del giudice Vartan Giacomelli. L’imputato, assistito dall’avvocato Denis Lovison, è stato infatti assolto da entrambe le contestazioni. Dalla prima perché il fatto non sussiste e dalla seconda perché il fatto non costituisce reato.