"Spal-Perugia e gol annullato: malafede arbitrale?"

Caro Carlino,

invio questa mia considerazione in relazione alla vergognosa decisione presa durante la partita Spal Perugia del 30 aprile quando è stato annullato un gol più che valido segnato da Maistro per un presunto precedente fallo di mano di Moncini. Guardando il fermo immagine si vede chiaramente che il pallone calciato dall’avversario colpisce il braccio aderente al corpo di Moncini in modo del tutto fortuito e che addirittura l’attaccante spallino era girato dalla parte opposta rispetto la provenienza della palla.

Non solo, leggendo il regolamento si evince che in base alle indicazioni dell Aia e Fgci, “il contatto accidentale manopallone di un compagno prima della segnatura di una rete o che crea un’opportunità di segnare una rete non sarà più considerato infrazione”; inoltre per essere fischiato il fallo, deve esserci il movimento della mano verso il pallone e non del pallone verso la mano e deve essere tenuta in considerazione la distanza tra il pallone e l’avversario (pallone inaspettato). In situazioni come questa viene il dubbio se chi è chiamato a prendere certe decisioni, in questo caso così importanti perché potrebbero compromettere il futuro di una società di calcio, abbia la necessaria competenza o se addirittura sia in malafede fregandosene dei regolamenti. Con il Perugia la Spal avrebbe vinto. La società dovrebbe ricorrere contro l’omologazione del risultato

Luciano, tifoso Spal