Portomaggiore (Ferrara), 30 marzo 2023 – Una festa di laurea particolarmente agitata, che poteva anche finire in tragedia, e sulla quale ora indagano le forze dell’ordine, perché il desiderio di andare sopra le righe stavolta è andato anche oltre il lecito e il pericoloso.
Tutto comincia nella serata del 18 marzo scorso, quando un 23enne portuense decide di organizzare, presso la sua abitazione, una festa per la sua laurea, invitando circa quaranta persone alla serata.
Durante i festeggiamenti non mancano ovviamente giochi e scherzi di rito, ma ad un certo punto alcuni invitati hanno iniziato a lanciare, goliardicamente, sul festeggiato materiale di vario genere, fra i quali uova, acqua, farina ed un liquido urticante non meglio identificato.
Immediate le conseguenze per il malcapitato giovane festeggiato, che assieme ad un altro invitato 25enne, vengono colpiti al capo dalla sostanza liquida che, dopo circa 20 minuti, inizia a provocare loro un forte prurito.
In particolare, visto che il fastidio non passava con lo scorrere delle ore ed anzi aumentava, il festeggiato si è poi fatto visitare dal medico di base, che ha riscontrato lesioni per la cui guarigione stabiliva 30 giorni di prognosi.
L’altro ragazzo invece, si è recato autonomamente presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Argenta, dove gli sono state riscontrate lesioni a volto e collo, giudicate guaribili in almeno sette giorni.
Pur in assenza di immediata segnalazione dei fatti alle forze dell’ordine, i Carabinieri di Portomaggiore si sono attivati sin da subito per ricostruirne la dinamica dei fatti ed identificare i soggetti coinvolti, accertando che la sostanza urticante era stata lanciata da un invitato 24enne poi successivamente denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Ferrara in quanto ritenuto presunto responsabile del reato di lesioni personali aggravate.
re. fe.