Il Sap di Ferrara, alla presenza del segretario generale Stefano Paoloni, ieri ha ricordato i caduti non solo in divisa, ma anche giornalisti, magistrati, politici, religiosi o semplici cittadini che hanno pagato con la vita l’impegno in favore della collettività, prima in questura e poi in Comune di Codigoro, con una staffetta di ciclisti e la deposizione di due corone di alloro. In questura, alla presenza del prefetto Rinaldo Argentieri e del vicario della questura di Ferrara Stefano Fonsi è stata deposta una corona d’alloro alla lapide dedicata ai caduti nell’androne di palazzo Camerini da parte di un gruppo di ciclisti che poi si sono spostati a Codigoro, ricordando in particolare l’agente scelto Fardella che nel 1976 ha perso la vita all’interno di un casolare in fiamme, dopo aver salvato una persona.
CronacaStaffetta di agenti in bicicletta ha ricordato il sacrificio dei caduti in difesa della collettività