"È necessario allungare la stagione turistica sulla costa". A sostenerlo è Gianfranco Vitali, coordinatore cabina di regia della destinazione turistica Romagna, presidente Federcamping Emilia-Romagna e di Ascom Comacchio, titolare dell’Holiday Village Florenz di Lido degli Scacchi che gestisce con la sua famiglia dal 1965. "L’80% delle presenze turistiche di Comacchio – spiega Vitali – si fa in nemmeno cento giorni, fra giugno e settembre. I restanti 8 mesi portano un 20% dei turisti. Questo trend deve essere invertito. Possiamo e dobbiamo creare occupazione e fare investimenti". Vitali sostiene che, con una stagione così breve, non sia possibile offrire valide opportunità di lavoro al personale. "Negli ultimi anni abbiamo assistito alla perdita costante della forza lavoro: receptionist, camerieri, baristi, personale specializzato. Poiché offriamo loro una stagione troppo breve, i più bravi vanno via, lasciano le nostre zone attratti dalle proposte di lavoro offerto dalle città d’arte, ma anche dai luoghi di montagna e dai laghi, che possono garantire loro 910 mesi di lavoro". Quindi, a suo parere, occorre reagire: "Dobbiamo puntare con convinzione su natura e ambiente, che rappresentano un grande veicolo attrattivo per i turisti. Dobbiamo fare tutti insieme, pubblico e privato, un grande progetto per il futuro. Adesso ci sono anche le risorse, dato che col Pnrr arriveranno nel territorio 30 milioni di euro". Secondo Vitali l’obiettivo è realizzare il progetto ‘sei mesi per il futuro’, ossìa allungare la stagione ad almeno sei mesi: "Durante la pandemia, a Comacchio, fa notare, il calo di presenze è stato molto meno marcato rispetto ad altre località. Ciò significa che il mercato è alla ricerca di luoghi di vacanza con ampi spazi verdi e naturali. Va capitalizzato questo vantaggio, raddoppiando il periodo turistico del nostro territorio. E poi, visto che il Parco si estende in molti Comuni del Delta, oltre a Comacchio, si dovrebbero coinvolgere i territori di Codigoro, Mesola, Goro e Lagosanto".
Valerio Franzoni