Dopo il commento del sindaco Andrea Baldini sullo stop alla statale 16 arriva anche quello del capogruppo in consiglio comunale e responsabile argentano di Fratelli d’Italia, Nicola Fanini (nella foto), che in una nota parla della sentenza del Tar: "Non possiamo nascondere la delusione per l’ennesimo stop a quest’opera di importanza fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio. La sentenza del Tribunale Amministrativo rivela diverse responsabilità in capo ad altrettante amministrazioni pubbliche. Mi auguro che nessuno, però, faccia l’errore di accusare i cittadini ricorrenti che, come è giustamente in loro potere, hanno solo fatto valere le loro ragioni evidenziando un interesse legittimo da tutelare". Fanini poi commenta quello che è stato l’atteggiamento del sindaco Baldini nell’annunciare lo stop: "Rimango molto sorpreso da come il nostro primo cittadino abbia scelto di comunicare la decisione del Tar, addossando tutta la colpa su vizi in capo ad anonime "amministrazioni statali". La verità è ben lontana dall’essere quella da lui raccontata e per capirlo basta leggere la sentenza. In effetti il giudice amministrativo rivela importanti e gravi lacune da parte dell’Unione Valli e Delizie (di cui il nostro comune fa parte) e dello stesso comune di Argenta. Chiare quindi sono le responsabilità anche degli enti locali coinvolti. Inadempienze evidenti, ma che il nostro sindaco preferisce nascondere, preferendo utilizzare questo stop come presupposto per attaccare velatamente il Governo Meloni che, è bene ricordare, non c’entra proprio nulla con gli atti viziati, anche con quelli di emanazione statale, visto e considerato che stiamo parlando di procedure risalenti a ben prima dell’insediamento di questo esecutivo".
f. v.