LAURA GUERRA
Cronaca

"Stazione di Posta, la destra vota a favore". Fd’I: "Nella delibera non era menzionata"

La lista Orgoglio Centese attacca Fratelli d’Italia per avere dato l’ok agli stanziamenti di fondi dove c’era anche il ’dormitorio’. La replica: "Abbiamo dato il nostro sì solo a risorse Pnrr sul sociale nella convenzione tra comuni dell’Alto Ferrarese". .

La stazione di posta al centro delle polemiche

La stazione di posta al centro delle polemiche

È ancora una volta Orgoglio Centese, tra i banchi della minoranza, attacca Fratelli d’Italia, anch’esso all’opposizione. Motivo del contendere, il fatto che, pur essendo contrario al progetto, Fd’I avrebbe votato a favore di un stanziamento di fondi che comprendeva anche la stazione di posta. "I documenti dimostrano che Fratelli d’Italia – attacca Orgoglio – ha votato a favore del progetto di una stazione di posta e housing temporaneo finanziato con fondi Pnrr ", scrivono Elisabetta GIberti e Matteo Veronesi di Orgoglio Centese. E ancora: "Nel gennaio 2022 – proseguono Giberti e Veronesi –, i comuni del Distretto Ovest, inclusi quelli guidati da sindaci di centrodestra, hanno approvato all’unanimità la manifestazione di interesse per il finanziamento. Successivamente, nel novembre 2022, è stata approvata un’altra delibera che descriveva il progetto edilizio, con il primo piano destinato alla stazione di posta e il piano terra ad attività di volontariato. Infine, nell’ottobre 2024, Fratelli d’Italia ha votato a favore di una convenzione per la gestione associata dei servizi socio-assistenziali, che includeva l’uso di strutture temporanee per ospitalità". E incalzano. "Sorge chiedersi se i consiglieri di Fratelli d’Italia sappiano cosa votano in consiglio comunale - concludono firmandosi Giberti e Veronesi, quest’ultimo anche presidente del consiglio comunale - o se credono sia accettabile omettere la verità dei fatti per poi muovere rabbia a proprio vantaggio. Chi crede sia questa la modalità di far politica, non dovrebbe mai far parte di un’amministrazione ma sarebbe chiamato a dimettersi". Immediata la risposta. "Fratelli d’Italia è ben consapevole dei voti che esprime – tuona Fd’I –. Ripetiamo ancora che abbiamo votato solo fondi Pnrr sul sociale e convenzione tra comuni alto ferrarese Abbiamo espresso la nostra ferma contrarietà alla stazione di posta, così come successivamente proposta, più volte sia in consiglio comunale che al di fuori, tramite conferenze e addirittura con una raccolta firme, con la quale chiedevamo un percorso partecipato per individuare un’ubicazione alternativa, non in prossimità di scuole, centro accoglienza alla vita e contri di socializzazioni per anziani e associazioni". E puntualizzano. "Siamo da sempre a favore del sociale, lo si è dimostrato coerentemente con i voti in consiglio comunale e rivendichiamo con fermezza le nostre scelte a favore delle categorie più fragili – proseguono –. Siamo invece contrari al modo di fare politica di altre formazioni che, evidentemente prive di identità, basano la loro attività politica su distorsione delle informazioni e attacco all’avversario, a tal punto che in tutta la delibera 94 citata da Orgoglio Centese, non appariva nemmeno il termine ’stazione di posta’. Siamo talmente sicuri che abbiamo chiesto conferma al Segretario generale del comune che l’ha ribadito. La nostra identità è ben chiara. Molto meno, riferendoci a Orgoglio Centese, quella di chi essendo stato votato come opposizione si ritrova a scendiletto della maggioranza occupando il tempo per attaccarci"

Laura Guerra