Stefano Cavalieri morto a Comacchio, lo strazio del fratello: "Era il nostro ‘gigante’, gli volevo tanto bene"

La notizia ha gettato il paese nello sconforto dopo giorni di apprensione per il pescatore. Il sindaco Negri: "Sono vicino alla famiglia, verrà osservato un minuto di silenzio in tutti gli uffici"

Ferrara, 12 marzo 2023 – La notizia che nessuno mai avrebbe voluto ricevere e che ha lasciato nel dolore l’intera comunità comacchiese è arrivata ieri mattina. Stefano Cavalieri, 26 anni, è stato trovato morto nel canale che costeggia via Marina. Quel messaggio che sui social invitava tutti a segnalare qualsiasi elemento che potesse aiutare a ritrovarlo è stato sostituito da parole di profondo cordoglio e vicinanza ai familiari, distrutti per la perdita di un figlio, di un fratello. Non bastano le parole dell’intero vocabolario a descrivere sofferenza e incredulità per una giovane vita spezzata. "Gli volevo un gran bene. Era il nostro ‘gigante’ – dice il fratello Mauro, che assieme a famiglia e amici non ha smesso un solo istante di cercare l’amato Stefano, dal momento della sua scomparsa –. Un ragazzo che era ben voluto da tutti". Parole, queste, ammantate da un dolore inimmaginabile. Stefano Cavalieri era molto conosciuto a Comacchio, così come la sua famiglia che gestisce il Bar Ideal in pieno centro storico.

Una vita, la sua, dedicata ai propri affetti, alla fidanzata, agli amici e al duro lavoro che svolgeva come pescatore di vongole. Tante sono le persone che, in queste ore, stanno esprimendo cordoglio e vicinanza alla famiglia. A farsi portavoce del sentimento della comunità che ha vissuto giorni di apprensione è il sindaco Pierluigi Negri che, ieri pomeriggio, era presente sul luogo del ritrovamento e ha assistito alle strazianti operazioni di recupero lungo la provinciale che collega la città lagunare a Porto Garibaldi: "Una tragedia indescrivibile, che ha colpito tutta la nostra comunità. Come amministrazione, ma credo di poter parlare anche a nome di tutta la cittadinanza, ci stringiamo ai familiari di Stefano. Nel dramma che la vita ci ha imposto, li abbraccio con affetto per dire con il cuore quello che le parole non riescono a esprimere. Per ricordare Stefano, verrà osservato un minuto di silenzio nelle sedi istituzionali e daremo disposizione per la proclamazione del lutto cittadino nel giorno in cui gli verrà reso l’ultimo saluto". Un cordoglio sentito, quello che si legge nelle frasi del primo cittadino, che si aggiungono a quelle degli amici, conoscenti e persone che hanno seguito con grande apprensione quanto avvenuto negli ultimi quattro giorni e cercato di dare un contributo, diramando appelli e aiutando nelle ricerche. Stefano Cavalieri lascia la madre Elisabetta, il padre Luigi, il fratello Mauro, la fidanzata e tutti i parenti, cui la comunità si stringe in un sentito abbraccio per la gravissima perdita.