Grande. preoccupazione degli abitanti nella via che traccia un confine tra i territori comunali di Ferrara e Ostellato
Fino all’arrivo dei vigili del fuoco, intervenuti per rimuovere i grossi alberi caduti sulla strada, i residenti di via Matrana a Medelana non hanno potuto lasciare la propria abitazione. Il fatto è avvenuto lo scorso 3 agosto, quando il Medio-Basso Ferrarese è stato colpito da un violento temporale, con abbondanti precipitazioni di pioggia e forte vento. Proprio a causa del maltempo, alberi si sono sradicati e sono piombati sull’asfalto di via Matrana, che da cinque anni è diventata a fondo chiuso. Il motivo? Il passaggio a livello della linea ferroviaria Ferrara-Codigoro che si trovava lungo la strada (a poche decine di metri dalla provinciale per Masi Torello) è stato soppresso e chiuso al transito di veicoli. Ebbene, la caduta delle piante ha reso impossibile ai residenti raggiungere la strada provinciale 23 Final di Rero-Rovereto per alcune ore, bloccati tra le due chiusure sino a che i vigili del fuoco non sono intervenuti e hanno liberato il passaggio.
Una situazione che ha creato indubbiamente disagi e la preoccupazione degli abitanti della via che traccia un confine tra i territori comunali di Ferrara e Ostellato. Tonino Straforini, Iris Bianchi, Alessandro Bolognesi ed Efrem Mingozzi, così come gli altri residenti, chiedono attenzione.
"Già stiamo subendo i disagi arrecati dalla chiusura del passaggio a livello avvenuta cinque anni fa, deciso nell’ambito del progetto di elettrificazione della linea ferroviaria Ferrara-Codigoro e che costringe a percorsi più lunghi per raggiungere la provinciale per Masi Torello. Quello che è accaduto sabato 3 agosto, con fenomeni temporaleschi sempre più violenti, potrebbe ripetersi. Pensiamo se qualcuno si fosse fatto male o avesse avuto bisogno di soccorso per un malore: l’ambulanza come sarebbe potuta arrivare con la strada chiusa da entrambi i lati? E se qualcuno avesse avuto l’urgenza di recarsi da qualche parte?". Questioni che i residenti rivolgono agli enti interessati, con alcune precise richieste: "Innanzitutto occorre una seria e costante manutenzione delle alberature lungo la strada, verificandone la stabilità, dato che l’episodio di sabato potrebbe ripetersi. E poi, che il nostro caso venga preso in considerazione, pensando ad una soluzione alternativa che consenta a noi e a mezzi di soccorso di potersi spostare agevolmente".
Valerio Franzoni