NICOLA BIANCHI
Cronaca

Nuovi velox, eccone quattro: "Diciamo stop alle folli velocità". La mappa

Via Caretti, via dei Calzolai, via Canapa e Adriatica: si parte da gennaio. Lodi: "Un lavoro di due anni"

Velox, ne arrivano 4 nuovi a Ferrara: ecco dove

Velox, ne arrivano 4 nuovi a Ferrara: ecco dove

Ferrara, 13 dicembre 2023 – Arrivano quattro nuovi autovelox in altrettante zone critiche della città: via Caretti, via dei Calzolai, via Canapa e lungo la statale 16. "Velox fissi – chiosa il vicesindaco Nicola Lodi (in alto a destra) – ai 50 chilometri orari". Il nulla osta, dopo un lavoro iniziato ben due anni fa tra Prefettura e Comune, è di ieri al termine della riunione di giunta. I primi tre verranno installati entro gennaio, tempi un po’ più lunghi (entro febbraio) invece per l’Adriatica. "Siamo partiti dalle richieste arrivate dai cittadini – riprende Lodi che non dimentica di ringraziare la Fiab –, dalle loro lettere e petizioni e quelli individuati sono quattro punti molto critici, scenari purtroppo di innumerevoli incidenti gravissimi".

La mappa

Come quello avvenuto in via Caretti a settembre dello scorso anno dove una diciassettenne in bicicletta venne travolta da un Suv e ancora oggi è in condizioni drammatiche. Proprio da quella strada, ad aprile scorso, arrivarono 483 firme di residenti pronti a chiedere l’istallazione di un autovelox o di un tutor. "Ci sentiamo in pericolo – dissero i cittadini – anche per andare a buttare l’immondizia. Qui le auto sfrecciano". Oltre a questo, come conferma il vicesindaco, "la zona è nota per le corse clandestine". Il tratto in cui verrà installato l’apparecchio sarà tra Caretti, via Copparo e via San Contardo d’Este. Altra strada, altro bilancio di morti e feriti: via dei Calzolai dove resta ancora alla mente la tragedia dell’estate 2021 dove perse la vita una ragazza di appena 25 anni. Anche in quel caso fu importante l’insurrezione degli abitanti che chiesero maggiore sicurezza al Comune: "Serve un guardrail, servono strumenti per ridurre la follia della velocità – venne scritto in una petizione –, la morte della ragazza smuova le coscienze". In questo caso l’apparecchio sarà posizionato tra via Acquedotto e via Lavezzola. Si arriva a via Canapa, altra strada ad altissimo rischio di incidentalità, soprattutto all’altezza del Carducci. E proprio tra l’istituto e la Motorizzazione civile, entro gennaio un occhio elettronico vigilerà sulla velocità.

Dossi e 50 orari

Infine la Statale 16 Adriatica (via Ravenna): qui il velox sarà posizionato tra il chilometro 81 e 82, all’altezza di Fossanova San Marco. Non solo, come spiega ancora Lodi: "Le strade limitrofe, ad esempio via Bassa, verranno dotate di cartellonistica ai 50 orari e stiamo installando limitatori di velocità". E agli automobilisti che si lamentano già dell’altezza dei dossi (8 centimetri), la risposta è categorica: "Basta ridurre la velocità e nessun danno alle macchine. Parliamo di tratti estremamente pericolosi, i velox sono un deterrente nei confronti di coloro che procedono senza rispettare le norme, provocando pericoli per sé stessi ma soprattutto per gli altri". Gli stessi, non lo nega Lodi, servono anche a rimpinguare le casse dei Comuni. "Ma io sono disponibile a utilizzare tutti i proventi delle sanzioni in sicurezza stradale". Gli apparecchi funzioneranno su entrambe le corsie in via Canapa e in via Caretti, mentre in via dei Calzolai rileveranno solo la velocità nella corsia in direzione dell’ingresso cittadino e così sarà anche in via Ravenna. "Intendiamo – chiude l’amministratore – contrastare con ogni mezzo i comportamenti incivili che in strada possono sfociare in conseguenze tragiche". In una provincia dove dal 1998 i morti sono ben oltre i 1.300.