Studenti, nuove sedi per le lezioni "Sperimentazione e spazi adeguati"

Gli iscritti a Medicina (secondo anno) tornano alla Fiera. Economia all’Uci. Ramaciotti: "Grande impegno"

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di Federico Di Bisceglie

Anno nuovo, nuovi spazi. La geografia dell’ateneo restituisce le proporzioni del dinamismo e dell’ampliamento a cui Unife sta progressivamente abituando la città. Il ritorno in presenza dei ragazzi da una parte e il sempre crescente numero di matricole ha indotto la governance dell’ateneo ha individuare due nuove poli. O meglio, confermare i padiglioni della Fiera e allargarsi negli spazi del cinema Uci in via Darsena. Quest’ultima collocazione è, invero, la novità. Le lezioni sono iniziate lo scorso 19 settembre e gli studenti stanno occupando le cinque sale più capienti del cinema. Si può dire, semplificando, che la struttura dell’Uci è diventata in qualche modo una propaggine del dipartimento di Economia e Management. Infatti, proprio da quest’anno, tutti gli studenti che frequentano la triennale di Economia faranno lezione negli spazi di via Darsena. In totale, sono circa tremila gli studenti che calcano quegli spazi a ridosso delle Mura. Bisogna dire che oltre alle cinque sale, WeArena ha messo a disposizione dell’università di Ferrara anche diversi spazi studio. L’ateneo ha predisposto un punto di orientamento per gli studenti e il bar ha fissato prezzi calmierati in modo tale da andare incontro alle esigenze degli studenti. Insomma il comfort è garantito. Parallelamente, Unife e Fiera proseguono la loro collaborazione. La fruizione dei padiglioni sarà in un certo senso ’modulare’, ossia adattata di volta in volta alle diverse esigenze. Sicuramente in un padiglione saranno collocati gli studenti che frequentano il secondo anno di Medicina (circa seicento in totale). Oltre a loro, frequenteranno le lezioni anche gli studenti iscritti al primo anno della facoltà di Scienze Biologiche. Altri settecento ragazzi. L’altro padiglione servirà da ’jolly’ per i corsi di studio ’intensivi’ concentrati in pochi giorni e pensati prevalentemente per gli studenti-lavoratori. Insomma alla Fiera ci saranno comunque qualcosa come mille e trecento studenti, agevolati nel raggiungimento del luogo di lezione dall’attivazione della linea 15 nell’ambito del trasporto pubblico. La tratta che parte dalla stazione.

Sperimentazione. Particolarmente soddisfatta di questa sperimentazione la rettrice di Unife Laura Ramaciotti che, dopo gli anni della pandemia, si trova alle prese con il massiccio ritorno in presenza dei ragazzi. "Si tratta di una sperimentazione – così la numero uno dell’ateneo – improntata a garantire le condizioni più confortevoli ai ragazzi. Chiaramente un’operazione che ha comportato un notevole sforzo organizzativo. In Fiera abbiamo confermato una partnership già avviata gli anni scorsi. Mentre la vera sfida è stata quella dell’Uci. Anche al cinema, stiamo cercando di creare tutte le condizioni affinché i ragazzi possano frequentare le lezioni e studiare in maniera confortevole. In attesa di avere, l’anno prossimo, altri spazi didattici da mettere loro a disposizione". Insomma, l’ateneo sotto la guida di Ramaciotti, continua a crescere e a consolidarsi.