"Sugli alberi da abbattere vogliamo più informazioni"

L’appello all’Amministrazione da parte dei membri della Consulta di Penzale. Picariello sul nuovo Canalazzo: "Si tratta di un progetto voluto dalla Bonifica"

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CENTO

L’iter delle modalità di abbattimento degli alberi e la costruzione del nuovo canale ‘Canalazzo’, sono stati ancora una volta al centro della discussione della Consulta di Cento e Penzale, riunitasi venerdì sera alla quale ha partecipato la vicesindaco Vanina Picariello. "Nel regolamento del verde serve specificare modi e tempi delle potature perché così com’è stato fatto finora ha portato a trovarci tanti alberi che poi richiedono l’abbattimento – ha detto il presidente Giacomo Balboni – nel censimento degli alberi fatto a luglio, in molti casi risulta consigliato l’abbattimento. Ci dev’essere più attenzione nella fase di allevamento delle piante e qualcuno che controlli l’operato". E le osservazioni sul caso dell’albero a Penzale. "C’era soltanto un ordinanza legata al traffico e quindi per un cittadino o un’associazione era impossibile impugnare quella dell’abbattimento per poter svolgere una controperizia – ha proseguito Barbara Vignoli – recandomi a Città Verde, oltretutto mi è stato impedito di fotografare l’albero tagliato e fare una controperizia. Gli alberi sono un bene della comunità e non c’è stata nessuna comunicazione del taglio. Risulta che nel 2019 la pianta avesse una carie: si doveva curare. Quell’albero aveva 60 anni e si doveva preservare. Chiedo che le decisioni di abbattimento avvengano in sinergia con la consulta magari creando un apposito gruppo così che venga ascoltata la cittadinanza e che vi sia anche l’uso di una persona competente nelle potature e non di un tagliatore, per preservare più a lungo la salute dei nostri alberi". La risposta. "L’assessore Salatiello è estremamente sensibile al verde e alla cura dell’ambiente – ha detto la Picariello – Forse quell’albero nel 2019 non ha avuto tutte le cure dovute, arrivando a questa scelta obbligata. Sulla creazione di una consulta sul verde se ne può dialogare. C’è sempre stata disponibilità verso la consulta". Poi sul tavolo le perplessità sulla creazione del nuovo Canalazzo da parte della Bonifica, la richiesta del presidente Balboni di ritenere necessario il parere della consulta visto anche il nascere di un comitato. "Il progetto è della Bonifica che ha provveduto a parlare coi frontisti – dice Picariello – quando è stato ripresentato il progetto pubblicamente hanno lasciato un’apertura e l’assessore Rossano Bozzoli sta gestendo la cosa". Sulla necessità di pulizia delle caditoie per evitare gli ultimi allagamenti, la vicesindaco ha detto ‘essere stato aperto un tavolo tecnico tra Bozzoli, Bonifica ed Hera per capire la situazione che aveva generato l’evento di crisi e che al momento non ha ancora dato info da condividere’. Infine, Balboni ha comunicato di star valutando le dimissioni a seguito di un susseguirsi di eventi negativi.

l.g.