Tre milioni per mettere in sicurezza la Ferrara-Mare. È la richiesta avanzata al Governo Conte dalla deputata della Lega Maura Tomasi (nella foto, componente della Commissione Bilancio della Camera), con un emendamento al Decreto ‘Rilancio’. Da tempo, la rappresentante del Carroccio evidenzia la necessità di interventi sulla superstrada, su cui buche e avvallamenti punti mettono a rischio l’incolumità di automobilisti e autotrasportatori. Negli ultimi anni, l’Anas ha effettuato alcune opere sul manto di asfalto e protezioni, ma non è sufficiente: "La ‘Ferrara-Mare’ – spiega Tomasi – riveste un’importanza strategica per il sistema turistico ed economico della provincia. Ma ad ogni pioggia abbondante, si trasforma in un incubo per coloro che la percorrono. Gli allagamenti ridosso del new jersey che divide i sensi di marcia e sotto i viadotti sono una evidente fonte di pericolo". Non è raro, infatti, vedere veicoli che impegnano il centro della carreggiata per evitare sbandamenti a causa dell’aquaplaning. Una situazione ben nota a coloro che affrontano la strada per motivi di lavoro o per passare una giornata al mare: "Per il territorio – rimarca Tomasi -, la superstrada è fondamentale, data l’assenza di un collegamento ferroviario diretto con i Lidi. Dunque, urgono interventi. Non dico un rifacimento complessivo, ma quantomeno un intervento di messa in sicurezza che non sia a ‘spot’ come quelli degli ultimi anni, ma più incisivo.Per questo motivo spero che il mio emendamento possa essere approvato. Lo sviluppo infrastrutturale è una priorità se il nostro territorio vuole guardare seriamente al progresso e alla crescita".
Valerio Franzoni