CRISTINA RUFINI
Cronaca

Tamponamento in A13, muore il passeggero di 34 anni: condannato il conducente

A causa della nebbia, il suo furgone si era scontrato con un tir

Tamponamento in autostrada: muore il passeggero di 34 anni, condannato il conducente
Tamponamento in autostrada: muore il passeggero di 34 anni, condannato il conducente

Ferrara, 16 novembre 2023 - Un groviglio di lamiere avvolto da una fitta nebbia in A13: è la scena che si è presentata ai soccorritori intervenuti dopo il maxi tamponamento che il primo giugno del 2022, è costato la vita a Petrica Mocanu, 34 anni, con altre cinque persone rimasero ferite. Ieri Petrica Memet (assistito dall’avvocato Pamela Donnarummo), il conducente che era alla guida del furgone rosso a bordo del quale viaggiava anche la vittima, è stato condannato a dieci mesi di reclusione per omicidio stradale, essendo stato lui a tamponare il tir. Secondo la procura, con indagini coordinate dal pubblico ministero, Stefano Longhi, ci sarebbero responsabilità anche da parte del conducente del tir tamponato, perché all’improvviso si era spostato dalla corsia di marcia a quella di sorpasso, nonostante la scarsa visibilità e l’incolonnamento dei mezzi. Per questo il conducente del mezzo pesante, Anton Ionica (avvocato Saverio Barbieri), sempre ieri, è stato rinviato a giudizio per concorso di colpa, avendo repentinamente cambiato corsia. Legale di parte civile, avvocato Antonella di Leo.

Dinamica. Era l’alba del primo giugno 2022, e l’autostrada A13, in direzione sud, tra Occhiobello e Ferrara, in quel momento era avvolta da una fitta nebbia, condizione che aveva dato luogo al formarsi di rallentamenti e incolonnamenti. Più o meno al chilometro 39, secondo quanto ricostruito anche nel corso delle indagini, il furgone rosso Volkswagen con a bordo il 34enne si è schiantato contro il rimorchio di un autoarticolato che, secondo la tesi dell’accusa, si era spostato repentinamente nella corsia di sorpasso. Da qui il violento tamponamento del furgone. Sul posto intervennero i sanitari del 118 con quattro ambulanze e l’auto medica, i cui sanitari accertarono il decesso di Mocanu. Fu allertato anche l’elisoccorso che però dovette rientrare proprio per la presenza della nebbia. Sull’incidente, per ricostruire la dinamica, intervenne la polizia stradale Altedo, ma anche per per regolare il flusso delle auto su una sola corsia del tratto autostradale bloccato.

Disagi. Sul luogo anche il personale della Direzione terzo tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia a supporto delle operazioni, così come i vigili del fuoco intervenuti per la messa in sicurezza dell’autostrada. Tutto questo generò un inevitabile disagio a tutta la circolazione stradale tra Occhiobello e il territorio ferrarese. In direzione di Bologna si formarono i fino a sei chilometri di coda.