"Tante aggressioni alle forze di polizia"

Capocasa: "Violenza sugl agenti nella logica del controllo del territorio"

"L’associazione di tipo mafioso era finalizzata alla consumazione di un

numero indeterminato di delitti tra cui si rilevano anche quelli contro la pubblica amministrazione,

costituiti da violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza e oltraggio, segnatamente in pregiudizio di appartenenti alle forze dell’ordine, nel contesto del mantenimento del controllo del territorio, in particolare delle piazze di spaccio in zona Gad". Con queste parole, il questore Cesare Capocasa ha accompagnato la notizia della cattura di Emmanuel Okenwa, detto Boogye, elemento di spicco del clan mafioso nigeriano Arobaga-Viking. Il gruppo, dedito principalmente allo spaccio di droga (ma non solo) aveva una struttura verticistica con regole ferree, vincoli di fedeltà assoluta e un legame stretto con la ‘testa’ dell’associazione, in Nigeria.