"A prima vista sembrava morta, purtroppo durante l’estate ne troviamo tante, ma poi ha mosso le pinne e per noi è stata grande gioia quella di salvare un animale così bello". Sono le parole delle due turiste, ancora emozionate che ieri mattina mentre passeggiavano sull’arenile del bagno Cormorano, al lido di Volano, hanno dato l’allarme per salvare la tartaruga.
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi con i volontari di Delta Rescue assieme a quelli dell’Enpa di Lagosanto "ci ha dato una grande mano anche il titolare del bagno e la cosa bella - dice Enrico Feggi, presidente del Circolo Nautico Volano che ha concorso al salvataggio - e che il Corpo Vigili Giurati di Goro, sono venuti dal mare con una barca per portarla a Goro, dove nel nostro centro, la brava veterinaria Giulia Bondesan, si è presa cura di lei, prima del successivo trasporto alla Fondazione Cetacea di Riccione dove si prederanno definitivamente cura di "Arianna del Cormorano", il nome che abbiamo voluto darle, prima della futura liberazione".
Le condizioni all’inizio erano sembrate critiche, poichè il rettile lungo quasi 65 centimetri che pesava 33 chili, con un’età compresa fra 20 tra 25 anni, annaspava con fatica sulla sabbia, poi una salutare bagnatura ed il trasporto nelle mani della veterinaria Bondesan, presidente di Delta Rescue.
cla.casta.