
Un’immagine del teatro Borgatti prima dei danni del sisma
Riparte anzi parte da nuovo, il cantiere per il recupero post sisma del Teatro Borgatti di Cento, stavolta affidato all’impresa esecutrice Acmar S.c.p.a. – Associazione Cooperativa Muratori & Affini Ravenna. Da lunedì, infatti, il cantiere parte e sarà tangibile, ci saranno delle modifiche alla viabilità in Corso Guercino e via Campagnoli per permettere il via e poi il proseguo dei lavori per il restauro sismico e consolidamento del Teatro Borgatti. Il cantiere avrà una durata prevista fino al termine del 2026 e a fine maggio era stato aggiudicato il bando aperto a dicembre. A risultare vincitrice dell’appalto da oltre 3.5 milioni di euro, su una ventina di aziende, era stato il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito tra il Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro Ciro Menotti S.c.p.a. di Ravenna e Sgargi S.r.l di Bologna, dando esecuzione ad Acmar. Ora al fine di consentire l’avvio dei lavori di ripristino e miglioramento sismico del Borgatti, la Giunta comunale ha approvato nuove disposizioni relative alla viabilità del centro storico, che entreranno in vigore a partire da lunedì appunto, e che resteranno attive fino al termine dei lavori previsto per dicembre 2026. In particolare vi sarà l’estensione della Zona a Traffico Limitato (Ztl) in via Campagnoli e nel tratto di Corso Guercino compreso tra via Accarisio e Piazza Guercino, tutti i giorni, 24 ore su 24. Saranno esentati dal divieto i residenti e i titolari di attività e servizi in possesso di regolare permesso. In via Campagnoli e in Corso Guercino, tra via Accarisio e via Campagnoli, invece, sarà attivato il doppio senso di circolazione, con divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata per garantire lo spazio necessario alle manovre dei mezzi, accesso riservato solo a residenti e attività presenti nella zona, possibilità di carico e scarico per brevi periodi, limitatamente alle reali necessità. Queste modifiche sono necessarie per garantire lo svolgimento in sicurezza del cantiere che interesserà il Borgatti, danneggiato dagli eventi sismici del 2012, e che, come detto, sarà nuovamente oggetto di un intervento di recupero tanto atteso dalla comunità. Una nuova aggiudicazione dei lavori di recupero del Teatro Borgatti che si spera possa far risplendere questo gioiello centese all’interno di una storia travagliata: dopo le ferite del sisma vi era stata una prima aggiudicazione dei lavori e poi, una querelle tra comune e azienda appaltatrice, facendo fermare tutto. E mentre questa storia si dibatterà nelle aule legali con la richiesta di rimborso di circa 1.5 milioni di euro, il Comune ha proceduto a un’altra gara d’appalto affidando nuovamente i lavori.
Laura Guerra