Telecamere nei parchi e in centro storico

Il Comune sta raccogliendo finanziamenti dalla Regione e dallo Stato per potenziare la videosorveglianza su tutto il territorio

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Il Comune di Cento ha accertato l’entrata del finanziamento regionale derivante dall’accordo di programma per lo sviluppo del progetto "riqualificazione urbana mediante installazione di sistema di videosorveglianza e manutenzione straordinaria ai giardini della Fondazione Zanandrea". La municipalità, infatti, ha elaborato un progetto finalizzato alla prevenzione integrata, volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza dello spazio pubblico che comprende l’incrocio tra la Via Matteotti e la Via Ugo Bassi nel centro storico del Comune di Cento, e l’adiacente giardino della Fondazione Zanandrea.

In particolare, un intervento complessivo di prevenzione ambientale fondato sulla manutenzione e riqualificazione del Giardino della Fondazione Zanandrea tramite la sistemazione degli accessi attualmente non fruibili da tutti gli utenti, l’incremento e messa a norma dell’impianto di illuminazione e l’implementazione del locale sistema di videosorveglianza. Tali misure di prevenzione ambientale saranno accompagnate dall’organizzazione di iniziative pubbliche di animazione a carattere culturale, specie durante il periodo natalizio, per incentivare la comunità a riappropriarsi di questi spazi, nonché da organiche attività di comunicazione. Il sindaco Edoardo Accorsi, aveva dunque chiesto alla Regione di supportare finanziariamente la realizzazione del progetto attraverso l’assegnazione di specifici contributi, quantificando il costo complessivo in 81.675 euro che però l’Ente ha valutato di ammettere a contributo prevedendo una partecipazione finanziaria fino all’importo complessivo di 65.000 euro.

Nel frattempo, la municipalità sta facendo tutti i passaggi burocratici necessari per poter ricevere anche un’altra quota di finanziamento stavolta statale. SI tratta della quota di 8.333 euro relativa al ‘Progetto sicurezza integrata – videosorveglianza e Formazione per la prevenzione" cioè attività di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel triennio 20202022 presentato a settembre 2021 alla Prefettura di Ferrara e trasmessa a quella di Bologna per l’inoltro al Ministero dell’Interno. Un progetto da 25.000 euro per il quale, per poter ricevere questa seconda tranche, il Comune sta facendo tutte le necessarie operazioni di presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa.

Laura Guerra