Teleriscaldamento, un futuro green per ‘il Castello’

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Oltre seicentocinquanta tonnellate di anidride carbonica in meno. A tanto ammonterà, a cantiere ultimato, cioè fra otto mesi, il risparmio energetico che il centro commerciale ‘Il Castello’ porterà in dote rispetto a oggi. Un salto nel futuro, in quello ‘green’ per dirla in maniera moderna, che la struttura di via Giusti ha iniziato a compiere in questi giorni: i lavori per installare il teleriscaldamento sono appena iniziati e interesseranno l’area del parcheggio almeno fino a febbraio. Questi saranno, tra l’altro, suddivisi in varie fasi e, per ciascuna di esse, verranno studiate apposite soluzioni alternative di viabilità, cercando di fatto di ridurre al minimo eventuali disagi per i clienti. "Dopo aver sostituito l’impianto di illuminazione – specifica Nicola Lodi, direttore del centro commerciale – adesso abbiamo deciso di compiere un altro passo avanti per ridurre lo spreco". Come si accennava in precedenza, i numeri dell’operazione sono importanti: grazie ai quasi novecento metri di tubazione doppia coibentata che i tecnici di Hera posizioneranno, il risparmio annuo per il polo dello shopping di via Giusti sarà pari a 156 Tep (tonnellate di petrolio equivalenti), con una riduzione di 658 tonnellate di anidride carbonica emesse. Per meglio comprendere la portata del tutto, basti pensare che ciò corrisponde all’assorbimento portato da 6.586 alberi: inoltre, si potrà diminuire anche l’impatto degli ossidi di azoto, per circa una mezza tonnellata annua. "Prima dell’insieme dei servizi – incalza Alessandro Tani, manager di Eurocommercial Properties, società comproprietaria de ‘Il Castello’ – la nostra filosofia va incontro alla sostenibilità. Pochi centri commerciali in Italia possono vantare un sistema del genere e siamo felici di poter contribuire anche al benessere del territorio". Rispetto ad oggi, insomma, tra meno di un anno l’impatto del polo dello shopping del quadrante sud della città sarà inferiore di circa l’80%. Un cambiamento notevole, sia a livello pratico che mentale, che gli stessi dirigenti delle realtà coinvolte (compresa, ovviamente, Coop Alleanza 3.0) si augurano possa essere di stimolo per tutti i cittadini e i turisti che acquisteranno nei negozi de ‘Il Castello’.

Matteo Langone