’Terre e Fiumi’, gli imprenditori si alleano

Nasce il tavolo permanente delle attività produttive promosso da Cna. Il presidente Pivanti: "È necessaria la collaborazione di tutti"

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Si è tenuta giovedì, la prima riunione del Tavolo permanente dell’imprenditoria dell’Unione Terre e Fiumi. "Per sviluppare politiche attive di sviluppo del territorio - ha affermato in apertura il presidente di Cna Copparo, Thomas Pivanti -, è necessario che enti pubblici, istituzioni e imprese collaborino nella realizzazione dei progetti. Per questo Cna una sempre creduto nella necessità di creare un tavolo dell’imprenditoria dell’Unione Terre e Fiumi. Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto". Al primo incontro in videoconferenza hanno partecipato la sindaca di Tresignana, nonché presidente dell’Unione Laura Perelli, il sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni, il sindaco di Riva del Po Andrea Zamboni, la responsabile di Cna Copparo Debora Occhiali, il funzionario di Ascom Ferrara Antonio d’Antonio, oltre al presidente di Cna Copparo Thomas Pivanti. Laura Perelli ha illustrato le progettualità in corso sia a livello provinciale che di Unione. A livello provinciale sono previsti interventi sugli edifici scolastici (con i fondi Pnrr) e sulle infrastrutture (piste ciclabili e manutenzione stradale).

L’Unione si avvia ad approvare un bilancio di previsione in cui si cercherà di dare uno slancio all’imprenditoria. Andrea Zamboni ha sottolineato le possibilità legate alla Strategia territoriale integrata per le aree montane e interne, che darà la possibilità di attingere a fondi per il finanziamento di progetti di sviluppo. Fabrizio Pagnoni ha ricordato i problemi che anche i comuni stanno affrontando: da un lato la difficoltà di far quadrare il bilancio, visto l’aumento di tutti i costi, in primis quelli energetici, dall’altro l’impatto del calo demografico sul territorio e la prospettiva del progressivo impoverimento del territorio.

Thomas Pivanti, in tema di ricerca di finanziamenti per lo sviluppo, ha ricordato che Cna ha da poco creato, con Confartigianato e Confcooperative, la società Ferrara Sviluppo Imprese, in cui sono confluite importanti competenze che ora si mettono a disposizione del territorio. Debora Occhiali ha espresso la volontà di essere interlocutori attivi per la realizzazione di progetti che affrontino i problemi delle imprese e dei cittadini nel breve e nel lungo periodo. Disponibilità a partecipare attivamente al tavolo è venuta anche da Antonio d’Antonio, che ha sottolineato i problemi delle imprese del commercio, a cominciare dagli altissimi costi delle bollette energetiche.

Valerio Franzoni