Il segretario del Partito democratico Tommaso Corradi
Politica, cultura, storia e ambiente, dibattitti e sapori. Torna la festa de l’Unità di Bondeno
Inizia venerdì, al campo sportivo di Scortichino, l’edizione 2024 della Festa organizzata dal Partito Democratico. Sarà caratterizzata dalla ristorazione e da incontri politico culturali. Si parte subito, venerdì alle 21 con un confronto sul tema ’Il futuro del territorio di Bondeno: ambiente, acqua e agricoltura sostenibile’.
Il segretario del Partito democratico Tommaso Corradi coordina la serata che vede come relatori Alessandro Bratti, segretario generale dell’Autorità distrettuale del fiume Po, Filippo Menghini tartuficoltore, Gino Alberghini dell’Associazione Terre Matildee.
La Festa dell’Unità, grazie ai tanti volontari, porta in tavola i piatti tipici.
Il ristorante apparecchia le tavole a partire dalle 19.30, e propone specialità di pasta fresca fatta a mano dai volontari; sarà aperto nelle serate il 9, 10, 11, 14, 17, 18 e dal 23 al 25. A Ferragosto invece, come da tradizione consolidata negli anni, ci sarà un pranzo con menu a prezzo fisso.
Gli incontri culturali proseguono poi il 14 agosto con una serata dedicata a La storia del Novecento a Bondeno’ raccontata dai libri di Bracciano Lodi ed Edmo Mori, coordinata da Alberto Vincenzi. "Il 17 agosto – annuncia il segretario locale del Pd Tommaso Corradi – ci sarà un incontro sulla geopolitica europea, mentre sabato 23 agosto verrà a trovarci il candidato alla Presidenza della Regione de Pascale, mentre il 24 agosto si parlerà di investimenti e turismo. Chiuderemo infine con una serata extra, il 26 agosto, quando verrà a trovarci Stefano Bonaccini, neo-eurodeputato".
Come ogni anno, la festa dell’Unità allestisce un punto dibattitti e crea occasioni per approfondire incontri con gli autori, per scorrere insieme pagine di libri che si aprono sulla contemporaneità.
’Il futuro dell’Europa, l’Europa del futuro’ è infatti il titolo del libro edito da Il Mulino, che vedrà l’autore Michele Marchi, docente di Storia contemporanea all’Università di Bologna, dialogare con Marco Corazzari sulle prospettive, le possibilità e le contraddizioni del nostro continente.
Claudia Fortini