Tra cibo e solidarietà: la ricetta della sagra del bue

Nella rassegna culinaria a Villa Borgatti si raccolgono fondi per i bimbi in difficoltà

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Tanto attesa e apprezzata, la sagra del Bue iniziata a Corporeno questo week end ancora una volta si è dimostrata una festa ricca di emozioni e di sapori, rinnovata e arricchita per crearne un evento unico, tra gusto e solidarietà. Sì perché, ancora una volta, l’associazione Grande Volontariato Sociale per i Bambini, ha organizzato questo appuntamento pensando proprio ai sorrisi dei piccoli in difficoltà. A Villa Borgatti è infatti partita la 24esima edizione de La Sagra del Bue, i cui appuntamenti scandiscono da tradizione i mesi di luglio e agosto, attirando commensali da tutta la regione. Si tratta di una rassegna culinaria peraltro realizzata grazie al supporto del volontariato contando circa una sessantina di persone impegnate, i cui proventi sono destinati ad Operation Smile Onlus, permettendo di fare interventi chirurgici a bambini di Paesi poveri impossibilitati ad accedere a cure e terapie. E vi è anche una convenzione con la fondazione Lions. Un grande progetto gastronomico solidale che nasce grazie a Carla Resca, con l’associazione Gsv che sottolinea come tutto questo "richieda mesi di preparativi e che solo il lavoro di chi ci crede e investe gratuitamente parte del proprio tempo la rende possibile". La sagra sarà attiva il 29, 30, 31 luglio e 5, 6, 7, 12, 13, 14 agosto e 15 agosto a mezzogiorno.