I cuccioli salvati
Ferrara, 23 marzo 2018 – I cani che trasportava nel bagagliaio della sua auto avevano documenti falsi. È finito nei guai l’automobilista fermato ieri mattina dalla polstrada per un controllo.
Erano le 8.30 quando le pattuglie di Altedo-Malalbergo hanno notato sull’autostrada A13 una Ford Focus grigia con targa slovacca che procedeva ad alta velocità in direzione Bologna. Gli agenti si sono messi all’inseguimento del veicolo e lo hanno raggiunto poco prima dell’ingresso dell’area di servizio Po Ovest, nel territorio di Ferrara. Lì hanno scoperto cosa c’era nel bagagliaio: cinque cuccioli di bouledogue francese sistemati in gabbiette. A quel punto l’automobilista (C.V. le sue iniziali), un campano di 29 anni, ha dovuto mostrare agli agenti i documenti sanitari dei cani. “Li ho acquistati in un allevamento in Slovenia”, ha spiegato. Ma nel farlo ha dato segni di insofferenza e nervosismo. Tanto che i poliziotti hanno deciso di approfondire gli accertamenti nella caserma di Altedo, dove hanno convocato i veterinari dell’Ausl di Bologna.
Chiaro il responso di questi ultimi: i documenti dei cagnolini erano stati falsificati per consentirne l’importazione in Italia. L’età di uno dei cuccioli, peraltro, è nettamente inferiore a quella prevista dalle norme comunitarie per l’esportazione da uno Stato a un altro. Quindi, su disposizione della Procura di Ferrara, l’automobilista è stato denunciato per importazione illegale di animali sul territorio nazionale; mentre i cuccioli, una volta rifocillati, sono stati affidati ai cittadini che nelle precedenti operazioni si erano resi disponibili ad accoglierli in attesa degli sviluppi processuali.