Trasmissione di malattie, la pulizia delle mani è fondamentale

Nell’ambito della giornata mondiale dell’igiene delle mani, anche l’Usl locale celebra questo evento

La salute è nelle nostre mani. E per creare consapevolezza sull’importanza dell’igiene delle mani l’Oms, dal 2005, ha istituito la Giornata mondiale per l’igiene delle mani il 5 di maggio di ogni anno. Una ricorrenza fondamentale per ricordare l’importanza di questo semplice gesto, ma essenziale, nella prevenzione delle infezioni trasmissibili, soprattutto negli ambienti ospedalieri e di cura, ma in generale nella vita di tutti i giorni. Anche l’azienda Usl di Ferrara, tramite l’impegno del N.o.c.i - Nucleo Operativo Controllo Infezioni, celebra questa ricorrenza per ribadire il ruolo chiave dell’igiene delle mani, scandito dallo slogan scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e da seguire come un monito: "Salva vite umane: pulisci le tue mani".

In ambito assistenziale, ma anche nella comunità, lavarsi accuratamente le mani impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti come l’influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza (Ica). La prevenzione delle Ica è di fondamentale importanza anche al fine di ridurre le antibiotico-resistenze e la diffusione dei microrganismi resistenti.

Mai come in questi ultimi anni, questa semplice attività si è dimostrata di cruciale importanza al fine di evitare il contagio con il nuovo coronavirus Sars-cov-2, ridurre la sua trasmissione e limitare il rischio di co-infezione con altri microrganismi. Per questi motivi bisogna osservare le pratiche giuste: per esempio, lavare le mani che è un gesto semplice ma non banale. Va sempre effettuato al momento giusto e con i gesti corretti. Il lavaggio delle mani ha lo scopo di garantire un’adeguata pulizia e igiene delle stesse mani attraverso un’azione meccanica. Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone, frizionando il palmo e il dorso per almeno 40-60 secondi. In assenza di acqua e sapone si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani a base alcolica.

Non solo. C’è anche un momento giusto in cui lavare le mani. Prima di mangiare, di prendere farmaci o somministrarli ad altri, di toccare occhi, naso, bocca (prima ad esempio di lavare i denti, fumare, maneggiare lenti a contatto). Prima e dopo aver usato i servizi igienici, aver cambiato un pannolino, aver toccato un animale, aver toccato una persona malata, aver medicato o toccato una ferita, aver maneggiato alimenti.