Treni regionali più comodi ed accessibili ai disabili rispetto al passato, ma ancora troppo lenti. E’ questo, in sintesi, il risultato di un’indagine condotta dall’Unione per la difesa dei consumatori dell’Emilia Romagna. E Ferrara, in questo scacchiere, non può di certo sorridere. Da un lato, l’Udicon ha cercato di monitorare la percezione che gli utenti hanno dei convogli regionali: ne è uscito un quadro tutto sommato positivo, o comunque migliore rispetto agli anni addietro, ma con ancora alcune evidenti criticità. Bene il rispetto dell’ambiente e il comfort, male la pulizia delle carrozze, l’affollamento e il rispetto dei tempi. Questo ultimo parametro, in particolare, è stato calcolato oggettivamente, contando i minuti di ritardo (in partenza e in arrivo) dalle stazioni della nostra regione. E, come si diceva, Ferrara non se la passa benissimo. Per prendere un modello di riferimento bisogna pensare alla linea Bologna-Pistoia, la migliore: qui, il 90% dei treni ha un ritardo stimato tra 0 e 5 minuti, l’8% tra 5 e 15 minuti, l’1% tra 15 e 30 minuti, sempre l’1% tra 30 e 60 minuti e nessun convoglio registra ritardi oltre l’ora.
Ma veniamo alla nostra città. Ferrara è inserita sulla linea Bologna-Padova che, a novembre 2019, ha segnato un buon 87% di convogli in orario (o, comunque, con massimo 5 minuti di ritardo), un 7% di ritardi tra 5 e 15 minuti, un 5% tra 15 e 30 minuti, un 1% tra 30 e 60 minuti e nessuno oltre l’ora. Leggermente dietro troviamo la Ferrara-Ravenna-Rimini, con un puntualità dell’86%, seguita da un 10% di mezzi in ritardo di 5-15 minuti, un 2% con ritardi di 15-30 e sempre un 2% di ritardi di 30-60 minuti. Peggio, invece, ha fatto la Bologna-Portomaggiore: qui la precisione è scesa all’83%, con un 11% di convogli in ritardo di 5-15 minuti, un 3% di ritardo stimato tra 15 e 30 minuti, un 2% tra la mezz’ora e l’ora e un 1% oltre i sessanta minuti. Poi, via via, il resto della regione, fino ad arrivare agli ultimi due posti della classifica, entrambi occupati da tratte che interessano il nostro territorio. Penultima la Ferrara-Codigoro, con una puntualità di solo il 70% dei treni: il 13% ha ritardi stimati di 5-15 minuti, l’11% di 15-30 minuti, il 4% di 30-60 minuti e addirittura il 2% oltre l’ora.
Ma la maglia nera spetta alla Suzzara-Ferrara, con un desolante 69% di convogli in orario; il 17% degli stessi presenta ritardi di 5-15 minuti, il 7% di 15-30, il 5% di 30-60 e ancora il 2% oltre i 60 minuti. Se le rotaie non sorridono, va anche peggio per il trasporto su gomma. Sempre secondo l’indagine Udicon, infatti, solamente il 51 per cento dei ferraresi è soddisfatta del sistema dei bus urbani: peggio di noi solo Modena e Reggio Emilia. "L’obiettivo per il futuro – ha commentato Vincenzo Paldino, presidente Udicon Emilia Romagna – è quello di migliorare la sensibilizzazione dei giovani e organizzare tavoli con la Regione per migliorare il sistema dei trasporti, rivolgendo l’attenzione sia agli utenti sia all’ambiente".
Matteo Langone