"Tutela dell’ambiente, ora ci sono gli ispettori"

Lunedì la presentazione dei quindici ’guardiani’ che hanno concluso il corso. Salatiello: "Iniziativa unica e importante per tutelare il nostro territorio"

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CENTO

Sempre più decisi a contrastare il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti, Comune e Clara lunedì alle 18.30 in sala Zarri nomineranno, su decreto del sindaco di Cento, i nuovi 15 ispettori ambientali volontari, figure a cui sono attribuite funzioni di controllo, prevenzione e supporto ai corpi di polizia locale e agli altri soggetti preposti alla vigilanza ambientale. Sarà l’occasione anche per illustrare l’importante attività di vigilanza finora svolta da Agriambiente nell’ambito della convenzione in essere con Comune di Cento e Clara. "Il progetto, nasce dalla necessità di coadiuvare un sistema che esiste ed è già funzionante, di controllo sul territorio contro l’abbandono dei rifiuti – spiega l’assessore Vito Salatiello – Sostanzialmente ci stiamo muovendo su tre fronti: potenziamento delle dotazioni strumentali che ha già Agriambiente, beneficiaria di una convenzione, implementazione della videosorveglianza per la quale abbiamo adottato il regolamento e sono in corso le valutazioni di impatto sull’utilizzo dei dispositivi, e l’implementazione organica". Obiettivo raggiunto con queste 15 nuove nomine.

"Sono molto soddisfatto per com’è nata la cosa e per avere beneficiato di un apporto fondamentale del gestore dei rifiuti, Clara – prosegue - Il corso ha avuto successo, aperto con Agriambiente spiegando ai partecipanti quale sarà l’ambito di intervento dell’ispettore, figura normata dal regolamento Atersir, che prevede una figura di supporto agli organismi di polizia locale e con mere funzioni di controllo e segnalazione. Avremo dunque soggetti abilitati e riconosciuti con decreto del sindaco, che avranno potere ispettivo e segnalatorio. L’obiettivo non è fare cassa ma far diminuire il fenomeno degli abbandoni". E annuncia l’arrivo di 15 nuovi ispettori.

"Non sono tutti di Cento e qualcuno potrà operare in altri comuni – dice - La loro attività sarà coordinata da un agente di polizia locale, quindi in un primo step, ci sarà la formazione con anche i preziosi suggerimenti di Agriambiente e struttureremo il modo e l’attività di questi ispettori. È un progetto in partenza e mai esistito. Abbiamo una buona capillarità su tutto il territorio , saranno riconoscibili con una pettorina e un tesserino apposito, abilitati da Atersir. Le loro funzioni diventeranno molto più di deterrenza che repressione in quanto saranno figure qualificate, in giro per segnalare i comportamenti illeciti dai quali potranno poi derivare successive sanzioni. Mi aspetto che dall’attività degli ispettori si crei un circolo virtuoso di comportamenti corretti e un aumento della raccolta differenziata. Li faremo cominciare il prima possibile e chiederò di intervenire subito su zone che abbiamo visto essere più sensibili".

Laura Guerra