Ufficio sismica, polemiche in Consiglio

La minoranza contro la decisione di portare in Provnicia l’ufficio: "Perdiamo servizi". Lodi: "Decisione per i cittadini"

Esce Ciriaco Minichiello, entra Andrea Martinelli Turatti. Surroga abbastanza indolore tra banchi del consiglio della Lega. Per la nomina del presidente della quinta commissione, si rimanda alla prossima seduta. Ma a destare polemiche è la delibera attraverso sui il Comune, attraverso una convenzione con la Provincia, aderisce al Servizio associato sismica, in Castello. La prima a sollevare perplessità, come fatto domenica sul Carlino, è la consigliera di Azione Civica Roberta Fusari: "Con questa delibera – attacca – si concretizza un ulteriore depauperamento dei servizi comunali, a detrimento della qualità e di ciò che viene offerto ai cittadini". Stessa linea della consigliera Anna Ferraresi (Misto) e del capogruppo del Francesco Colaiacovo: "Per il Comune non ci sarà alcun beneficio, solo costi in più". Pronta la replica del vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Nicola Lodi: "Ho compreso le osservazioni di Fusari, ma non quelle di Ferraresi – risponde – . Si sente sempre parlare di depauperamento, in realtà questa delibera si muove nella direzione di assicurare più servizi ai cittadini e con la Provincia e il presidente Padovani intercorrono buoni rapporti di collaborazione". Quello della riduzione di servizi "è uno spettro agitato dalla minoranza anche per lo sportello edilizia, che invece funziona. E funzionerà ancora meglio quando verranno incardinate le nuove professionalità che abbiamo provveduto ad assumere per potenziare l’ufficio. Gli uffici funzionano e vanno avanti".

Al termine dello scambio di battute al fiele col vicesindaco, Ferraresi annuncia che "denuncerà al Prefetto i comportamenti dell’assessore Lodi".