Un nuovo Polo dell’infanzia con asilo nido e scuola materna "Sarà pronto entro il 2026"

Codigoro, l’annuncio del sindaco Zanardi grazie ai fondi del Pnrr

Il Comune di Codigoro, entro il 2026, avrà un nuovo immobile, che sorgerà vicino all’attuale caserma dei Vigili del Fuoco, in via Pomposa, poco fuori l’abitato, ben servito da strade, destinato ad ospitare sia il nido che la scuola materna. Sarà il Polo dell’Infanzia da zero a sei anni, ha precisato il sindaco Alice Sabina Zanardi, in apertura di consiglio comunale grazie ad un finanziamento di poco meno di 4,9 milioni di euro, preso accedendo ai fondi del Pnrr. Complessivamente sono già stati finanziati, sempre per l’amministrazione comunale, ad altri 11 milioni di euro di progetti vari usufruendo di fondi del Pnrr. "Sarà una costruzione che terrà conto del risparmio energetico, materiali ecologici – ha aggiunto il primo cittadino – con un confronto preliminare con educatori ed insegnanti, proprio per creare il miglior ambiente possibile per i piccoli amici che lo frequenteranno". Proprio per la mole di lavoro, con scadenze certe, pena la perdita dei finanziamenti, il comune di Codigoro ha incrementato il personale dell’ufficio tecnico, con assunzioni di persone capaci ed esperte, come l’ultimo arrivo in ordine di tempo, l’architetto Antonio Molossi, molto apprezzato nel comune di Fiscaglia dove ha ben operato per anni.

Sulla realizzazione dei tanti interventi con fondi del Pnrr il capogruppo dell’opposizione Luca Tomasi ha chiesto al sindaco, poichè per gli anni futuri sono previsti aumenti delle materie prime nell’ordine del 40%, se nella progettazione si è tenuto conto di questa previsione, ricevendo come risposta che a compensare gli aumenti, evidentemente integrando le somme, provvederà il governo centrale. Infine, sempre nella stessa assise, dopo il precedente scioglimento dell’Unione composta da cinque comuni del Delta, togliendo Fiscaglia e Lagosanto, sono stati nominati i due nuovi consiglieri, uno per maggioranza ed uno per opposizione, i sindaci ne fanno parte di diritto, che comporranno la nuova Unione, a tre: Mesola, Goro ed ovviamente Codigoro. Al termine della votazione per chi governa attualmente è stato eletto il vicesindaco Francesco Fabbri, mentre per la minoranza Dario Gabbari, già presente nel consiglio della precedente Unione.