"Un parco fotovoltaico contro il caro bolletta"

Il sindaco e Zanardi punta all’insediamento di un’azienda elettrica comunale con pannelli in edifici non utilizzati per risparmiare il 30-35%

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La costituzione di un’azienda elettrica comunale, con nuovi parchi fotovoltaici, anche in aree ed edifici non utilizzati nel territorio comunale, per risparmi in bolletta del 3035%. Un grande museo ambientale nell’ambito del progetto Museo Ambiente Paesaggio Produzione Innovazione (Mappi). Per l’abbazia di Pomposa obiettivo 350.000 turisti all’anno, rispetto ai 160.000 attuali, anche attraverso la nascita del polo musicale "Pomposa Mater Musicae" di attrazione europea, di cui sono già state presentate le schede di progetto che porteranno 5 milioni di euro per cambiare l’immagine e il sistema di accoglienza turistica di Pomposa. La Metropolitana di superficie, con l’elettrificazione della ferrovia Codigoro-Ferrara, per un collegamento ferroviario veloce tra il Delta e Ferrara.

Progetto nel bilancio regionale con 20 milioni per perseguire l’obiettivo primo di una transizione ecologica territoriale in tempi brevi. Sono solo alcune delle tante promesse, e tutte molto importanti, che ha fatto il sindaco di Codigoro Alice Zanardi ai quasi 12.000 codigoresi. Impegni ribaditi nella presentazione delle linee programmatiche di mandato, nel primo consiglio comunale, indicando come obiettivo investimenti per 80 milioni di euro entro il prossimo decennio.

Il sindaco, appena rieletto, dovrà sicuramente dimostrare di passare dalle promesse ai fatti, alcuni progetti sono già in avanzata fase come gli 8 milioni di euro per la circonvallazione che "entro il prossimo anno - ha promesso - sarà tutta appaltata" e la nuova casa protetta, anch’essa per 8 milioni di euro "già finanziata, con standard alberghieri all’avanguardia e costruire un sistema di domiciliarità che ci porterà a standard di welfare di livello europeo". "La prima questione che ci poniamo e il cambiamento epocale legato alla rivoluzione digitale - ha detto all’inizio del discorso di mandato in consiglio - la nostra Codigoro non può restare esclusa da un processo che porterà società sempre più interconnesse ed inclusive. La trasformazione digitale ci consentirà di creare una vera e propria smart city, una città intelligente, in grado di garantire sicurezza e migliorare i servizi ai cittadini".

Un impegno certamente molto oneroso promesso ai codigoresi. Negli undici punti del programma elettorale, c’è la creazione dell’area di Pomposa, tra Caprile e Pontemaodino, in cui sorgerà una Zona Logistica Semplificata (Zls) destinata ad attrarre nuovi insediamenti produttivi e a rafforzare quelli esistenti, dove non si pagheranno gli oneri di urbanizzazione e di costruzione, non si pagherà l’Imu per 5 anni e potranno essere stipulati con i ministeri coinvolti dei veri e propri contratti di sviluppo, nonché progetti di formazione ed altri incentivi vincolati all’assunzione di donne e giovani.

Anche questa è una "scommessa" poiché dovrà attrarre e portare ad un ampliamento delle attuali realtà produttive. Infine l’implementazione del sistema di domiciliarità "con la presa in carico - ha detto ancora Alice Zanardi - dei soggetti bisognosi che riceveranno le cure necessarie a casa propria. Verrà creata una città dell’infanzia e delle famiglie con un’equipe di professionisti". Tante sfide, quindi, per il futuro che vedranno impegnata nei prossimi cinque anni il sindaco Zanardi. Traguardi ambziosi che darebbero un impulso positivo al territorio.

Claudio Castagnoli