Una chiesa in festa: "Così fu ricostruita"

Ieri a Quacchio cerimonia di dedicazione della chiesa trecentesca distrutta nel 1945, con inaugurazione della ristrutturata scuola per l'infanzia. Arcivescovo Perego ha ricordato il ruolo della fede, della non violenza e della scuola come luogo di incontro.

Una chiesa in festa: "Così fu ricostruita"
Una chiesa in festa: "Così fu ricostruita"

Festa grande, ieri a Quacchio nella locale antica parrocchia di San Giovanni evangelista, per la cerimonia di dedicazione della chiesa e in occasione del sessantesimo dalla ricostruzione. Dopo il rito è stata anche inaugurata la ristrutturata, adiacente, scuola per l’infanzia "Maria Immacolata". Il tempio, di origini trecentesche e al centro di un’importante zona rurale e commerciale, era stato distrutto da un feroce bombardamento nel 1945 nel corso del quale morirono due bambini, ricordati dal parroco don Luca Piccoli nel corso dell’incontro. La cerimonia liturgica, presieduta dall’arcivescovo Gian Carlo Perego, è stata di grande significato e suggestione secondo una ben precisa ritualità. Il titolare della diocesi ha anzitutto ricordato il ruolo che ebbe don Antonio Abetini nella lunga opera di ricostruzione poi, prendendo spunto dalle scritture della domenica, ha sottolineato il valore della non violenza e citando Matteo ha affermato che "non ci sono limiti al perdono". L’arcivescovo (nella foto di Alessandro Berselli) ha poi ricordato l’impegno per la testimonianza del Vangelo e della fraternità "sulle strade del mondo" perché – citando l’enciclica scritta a quattro mani da Francesco e Benedetto XVI – "la fede è vita". Alla successiva inaugurazione dell’asilo, Perego ha ricordato il ruolo fondamentale della scuola, accanto alla famiglia: "l’educazione non ha prezzo" soprattutto perché promuove "i valori dell’incontro". Per il Comune è intervenuta l’assessore all’istruzione Dorota Kusiak che ha affermato la vicinanza dell’amministrazione comunale al mondo della scuola, ricordando la recente importante convenzione firmata con le scuole materne di cui quelle cattoliche ospitano il 40% dei bambini.

Alberto Lazzarini