MATTEO RADOGNA
Cronaca

Una città a misura di under 30: "Ecco il laboratorio delle idee, i giovani immaginano il futuro"

Con l’evento nazionale ’Ferrara 100’, i ragazzi da tutta Italia possono avanzare le loro proposte. Il vicesindaco Balboni: "È la dimostrazione che il Comune punta sulle nuove generazioni" .

Balboni e Scaramagli con i giovani

Balboni e Scaramagli con i giovani

Cento giovani under 30 provenienti da tutte le regioni italiane. Sono loro i protagonisti di “Ferrara 100”, l’evento nazionale in corso a Ferrara fino a domenica, promosso dal Comune di Ferrara e dal Laboratorio Aperto di Ferrara, in collaborazione con Generazione T. I giovani partecipanti saranno invitati a contribuire con idee, visioni e proposte per immaginare insieme una città più inclusiva, dinamica e sostenibile per le nuove generazioni. L’obiettivo del progetto è infatti quello di ripensare Ferrara come la prima città italiana davvero a misura di under 30, attraverso tre giorni di laboratori tematici, momenti di confronto, incontri e attività collaborative.

I dettagli e le finalità dell’iniziativa sono stati illustrati, nella mattinata di oggi, al Laboratorio Aperto ex Teatro Verdi, sede dell’evento, dal vicesindaco Alessandro Balboni e dall’assessore all’Istruzione, Formazione e Politiche Giovanili del Comune di Ferrara Chiara Scaramagli, con Marco Antonio Rizzo, manager Open Lab srl Laboratorio Aperto di Ferrara, Elisabetta Fabbri di Laboratorio Aperto e Chiara Scialdone, innovation officer di Generazione T.

"Questo evento – ha affermato il vicesindaco Alessandro Balboni – è una dimostrazione di quanto sia importante puntare sui giovani per questa Amministrazione. Negli ultimi anni Ferrara ha scalato le classifiche nazionali e oggi si attesta fra le prime dieci città italiane per la qualità della vita dei giovani. Questo a testimonianza del fatto che le nostre politiche puntano concretamente verso l’obiettivo, non solo di trattenere i giovani ferraresi e gli studenti della nostra università, ma anche di attirare nuovi talenti che possano avviare qui un percorso di lavoro e di vita".

"Ferrara 100 è molto più di un evento – ha dichiarato l’assessore Chiara Scaramagli – è un investimento sul futuro della nostra città. Crediamo profondamente che coinvolgere i giovani in modo reale, responsabile e continuativo sia la chiave per costruire politiche pubbliche più efficaci e sostenibili. Con questa iniziativa vogliamo dimostrare che Ferrara è pronta ad ascoltare le nuove generazioni e a ripensarsi insieme a loro. Restituire ai giovani spazio, fiducia e strumenti significa generare innovazione sociale, culturale e civica. Il talento giovanile è un motore potente: il nostro compito, come istituzioni, è attivarlo e metterlo nelle condizioni di fare la differenza".