Lo Smart Festival ideato dal comune di Cento è dedicato ai ragazzi e parla di sicurezza e prevenzione sul territorio, parlando di bulli, di rischi della rete ma anche per favorire la partecipazione della cittadinanza interessata alla proposizione di progetti che abbiano come finalità ultima la realizzazione della Sicurezza Urbana Integrata. Tra questi anche il rispetto dell’ambiente. E’ così che la recente manifestazione in Sala Zarri è stata occasione anche per consegnare un premio ai volontari che si sono distinti per azioni a favore dell’ambiente. "E’ la prima edizione del premio – spiega l’assessore Vito Salatiello – All’interno della cornice di Smart, l’amministrazione ha voluto rivolgere un proprio ringraziamento a persone che si sono distinte in campo ambientale, che significa cura del territorio che necessariamente fa parte di una solida coscienza civile".
E ne ribadisce l’importanza. "Il volontariato non credo sia da intendere in accezione romantica come qualcosa di divertente, come un passatempo, anzi si porta dietro una grande fatica e tantissimi sforzi – prosegue – Sforzi che si affrontano proprio grazie al credo profondo nei valori professati e quando questi valori riguardano la casa di tutti, meritano riconoscenza. Spero di saper portare l’abbraccio di tutta la popolazione". Ad essere premiati sono stati David Marzoli, cittadino centese che in maniera costante e silenziosa da tempo porta avanti attività di pulizia e raccolta rifiuti, coinvolgendo associazioni e cittadini, supporto incredibile nel mantenimento del decoro e il gruppo di Agriambiente Ferrara ODV, che da anni porta avanti con competenza azioni di vigilanza ambientale, nell’ambito dei rifiuti, della caccia e nella gestione del territorio, insostituibile supporto agli organi di polizia locale. E poi premio anche a Fausto Zucchini, che dal 2019 si prende cura ogni giorno di oltre 200 piantine messe a dimora da Resistenza Terra, con innaffiatura e concimazione, regalando alla cittadinanza un polmone verde. E a proposito di verde, a Cento è partito in settembre anche un piccolo esperimento. "Insieme a Resistenza Terra, di concerto con il nostro ufficio tecnico e il gestore del verde Cmv, stiamo sperimentando la selezione del verde autonomo – annuncia Salatiello – Durante uscite mirate, quando vediamo un albero autonomo crescere in un punto adatto, verificato che la specie non sia infestante, viene selezionato e segnalato, così da non essere tagliato durante gli sfalci. Le piante spontanee sono molto più forti di quelle piantante, non hanno bisogno di innaffiatura e hanno un tempo di crescita di circa il doppio di una pianta trapiantata. Solo in via Malpighi abbiamo selezionato 5 pioppi cipressini".
Laura Guerra