Una copia della Sacra Sindone in mostra all’Abbazia di Pomposa

Da domani il lavoro dei volontari negli otto piani del campanile per rappresentare Passione e Resurrezione

Una copia della Sacra Sindone  in mostra all’Abbazia di Pomposa

Una copia della Sacra Sindone in mostra all’Abbazia di Pomposa

Ospiterà una delle poche copie, a grandezza naturale, della Sacra Sindone, il campanile di Pomposa da domani al 16 aprile. I volontari dell’associazione ’Il Mantello’ e ’Buonincontro’ hanno preparato "Resurrexit", in occasione della Pasqua, proponendo la rappresentazione della Passione e Resurrezione di Gesù Cristo. Il tutto è costruito all’interno degli otto piani calpestabili del campanile, ogni stanza ospita un percorso interiore spirituale in preparazione alla Pasqua. Durante la costruzione, ogni giorno, si creava un qualcosa in più rispetto al progetto iniziale per ottenere un valore aggiunto alla rappresentazione. Sono occorsi ben 45 giorni di intenso lavoro, con rotazione giornaliera mediamente di 10 volontari, che con tenacia e devozione hanno creato dal nulla un capolavoro che saprà emozionare il visitatore.

Impiegati oltre un metro cubo di fogli di quotidiani, raccolti ogni mattina nei vari bar della zona e l’acquisto di decine di chili di colla, per la realizzazione di oltre 120 metri quadri di roccia a servizio delle varie scenografie, per donare al visitatore l’esatta sensazione di immersione nell’epoca. La realizzazione delle rocce ha messo a dura prova le persone, alcune non più giovani, con un notevole faticoso sforzo delle mani per la manipolazione della cartapesta. Una vera via crucis di passione per gli addetti ai lavori. Gli operatori alla costruzione hanno faticato duramente a portare ai vari piani il materiale, per un’istallazione che non mancherà di stupire il visitatore, con una croce alta oltre tre metri, un crocefisso altissimo, il sepolcro e grotte e rocce. Gli abiti sono stati interamente costruiti in modo professionale, con vari scampoli di stoffa donati da amici ed altri acquistati per gli abbinamenti dei colori. Mentre per le costruzioni strutturali sono state utilizzati cartoni scartati e destinati al macero, come i contenitori di pannelli del fotovoltaico ed altro ancora. Giornalmente sono stati percorsi migliaia di scalini, a volte oltre 300 gradini di discesa e salita per il solo motivo di andare a prendere delle minuterie, ma utili alla costruzione. Un’evento unico ed imperdibile grazie al merito di tutto il gruppo di volontari. Le aperture nei fine settimana e festivi, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 mentre nei giorni feriali solo dalle 15,30 alle 19,30. L’ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura, L’ingresso è gratuito e per informazioni chiamare il 340-5300299.

Cla. Casta.